Giovanardi “assolve” Berlusconi: “Non è un bestemmiatore, ma lasci in pace la Bindi”

Pubblicato il 3 Ottobre 2010 - 10:01 OLTRE 6 MESI FA

Il sottosegretario Carlo Giovanardi “assolve” Silvio Berlusconi per la bestemmia e se la prende con chi ha registrato e diffuso il video. Secondo Giovanardi, infatti, registrare una conversazione privata, renderla pubblica e creare uno scandalo è più grave delle affermazioni del presidente del Consiglio sugli ebrei e della sua bestemmia.

giovanardi

Carlo Giovanardi

Intervistato da Repubblica, il sottosegretario aggiunge: ”Chi è senza barzelletta scagli la prima pietra”. Giovanardi quindi  puntualizza che una conversazione, in ambito privato non andrebbe diffusa e per ‘ambito privato’ intende ”quando quello che si dice non ha rilievo pubblico”.

Giovanardi, poi, minimizza anche sulla barzelletta del premier sugli ebrei. ”Sono uno dei loro sostenitori più convinti. Tra l’altro con i miei amici ebrei ci scambiamo deliziose barzellette yiddish che hanno come vittime principali gli ebrei stessi e non ho mai pensato di offendere o dissacrare”.

E poi, secondo il sottosegretario, ”non si può far passare per bestemmiatore Berlusconi: è stato dai salesiani, ha una zia suora, la mamma credente e ha contatti di stima e amicizia con molti religiosi”. Su Rosy Bindi, pero’, il sottosegretario fa un appunto al premier: ”Dovrebbe lasciarla stare  non condivido le battute sull’aspetto delle donne”.