Barbara Berlusconi: “Da Renzi mi sentirei rappresentata. La Carfagna taccia, grave che si lagni”

Pubblicato il 21 Dicembre 2010 - 14:00| Aggiornato il 22 Dicembre 2010 OLTRE 6 MESI FA

Barbara Berlusconi

”Matteo Renzi? Mi è sembrata una persona che vuole davvero cambiare le cose. Da lui mi sentirei rappresentata”. Lo dice Barbara Berlusconi in un’intervista a Vanity Fair a proposito del sindaco Pd di Firenze. Di recente ad Arcore ha partecipato a un pranzo con il padre Silvio Berlusconi e il sindaco di Firenze, Matteo Renzi: ”Credo che ad avvicinarci non siano le idee politiche ma la stessa cultura generazionale”.

”Sono vicende che mi hanno amareggiato. E faccio fatica a rispondere serenamente. Vorrei che una lettrice provasse a mettersi nei miei panni. E’ ovvio che non sono d’accordo con un certo tipo di condotta, ma devo anche credere alle verita’ di mio padre”, dice invece la Berlusconi commentando gli scandali a luci rosse che hanno coinvolto il padre.

Mara Carfagna e Silvio Berlusconi

”La cosa più grave però è che Mara Carfagna trovi il coraggio di lagnarsi. A volte bisogna avere il pudore di tacere. Se si sente discriminata lei, che dai Telegatti è diventata ministro, la cosa assume dimensioni ancora più grottesche” dice Barbara Berlusconi. Per la figlia del premier, ”vedere certe signorine girare in auto blu non fa bene all’immagine del Paese, perchè davvero si fatica a coglierne i meriti”, ma se è Silvio Berlusconi che ha portato le showgirl in Parlamento, ”non dimentichiamoci neanche che sono gli italiani che le hanno votate. La democrazia propone delle scelte, poi si chiede il consenso. E non mi pare che Berlusconi abbia un problema di consenso. Certo, non voglio eludere così il problema, credo che siano state fatte valutazioni superficiali, e che queste abbiano sminuito la classe politica nel suo complesso”.

”Quelle che mio padre chiama pubblicamente ‘debolezze’ penso che abbiano inciso sulla sua vita privata, ma anche sulla vita politica”. Come finirà, per Berlusconi, questa stagione politica? ”Non ho la sfera di cristallo. Il mio dispiacere a volte diventa piu’ forte perche’ non credo che Silvio Berlusconi premier meriti certi trattamenti. Ha fatto molto e bene per il Paese, si e’ speso con passione, con orgoglio, e ha conquistato importanti obiettivi. Ma molto si sarebbe potuto evitare se non avesse trascurato l’idea che tutti siamo vulnerabili. E che certi comportamenti possono rendere le cose inutilmente piu’ fragili. Sarebbe ingiusto se della sua straordinaria vita politica si ricordasse solo questa stagione”.

”Non siamo mai stati oggetto di discussioni legate al patrimonio o a ruoli in azienda. Non abbiamo mai preso parte alle vicende personali dei miei, che rimangono un loro fatto privato”, ha detto Barbara rispondendo sulle indiscrezioni che i contrasti legali nella separazione tra i suoi siano da attribuire al futuro suo, di Eleonora e di Luigi.