Governo, le “pagelle della crisi” di Stracquadanio: “Alfano è freddino, la Carfagna tormentata”

Pubblicato il 15 Novembre 2010 - 09:41 OLTRE 6 MESI FA

Mara Carfagna

Angelino Alfano ”freddino”, ”molto più che defilato, sembra un estraneo nel Pdl” ma ”meglio lui di altri che prima si sono molto spesi e che ora stanno zitti zitti e buoni buoni” come ”Maria Stella Gelmini e Franco Frattini”.

Sono i giudizi sui comportamenti in questa fase critica di alcuni esponenti della maggioranza da parte di Giorgio Stracquadanio, fondatore de ”Il Predellino”. Intervistato dal Corriere della Sera, Stracquadanio parla anche di una Mara Carfagna ”tormentata”. ”E’ vero che Silvio Berlusconi l’ha fatta diventare ministro – spiega – però è altrettanto vero che lei deve moltissimo a Italo Bocchino che se ne è preso cura politicamente fin da subito”.

”Immagino il tormento”, aggiunge, perché ”suppongo che Bocchino le abbia chiesto di passare con Futuro e Libertà. Chi tace, in questi giorni – aggiunge Stracquadanio -, è certamente perché ha qualche tentazione”. ”La Prestigiacomo ad esempio – prosegue – ho l’impressione che sia indecisa tra Pdl e Forza del Sud di Miccichè”.

Sono invece ”testardi, determinati, infaticabili, fedelissimi”, sempre secondo il giudizio di Stracquadanio, Maurizio Gasparri e Ignazio La Russa e ”naturalmente” Sandro Bondi.

Le parole di Stracquadanio non sono state prese alla leggera dal presidente Berlusconi, che dice in una nota: ”Leggo con stupore sul ‘Corriere della Sera’ dichiarazioni di un deputato che attacca e offende persone a me vicine, che ho chiamato nella squadra di Governo, dove operano benissimo, e alle quali peraltro voglio particolarmente bene. E’ tale la abnormità di quelle offese che non intendo commentarle”.