Hotspot galleggianti, “follia” Alfano (M5S). No anche da Ue

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Maggio 2016 - 11:59 OLTRE 6 MESI FA
Hotspot galleggianti, "follia" Alfano (M5S). No anche da Ue

Hotspot galleggianti, “follia” Alfano (M5S). No anche da Ue

ROMA – Hotspot galleggianti, “follia” Alfano (M5S). No anche da Ue. Sui migranti arriva una sonora bocciatura dalla Ue: le misure di contrasto sono del tutto inadeguate, tanto che sul Brennero da Bruxelles si riconosce che i timori austriaci sono fondati, l’ultima idea del ministro Alfano di istituire degli hotspot galleggianti, semplicemente – è il giudizio – non è praticabile. Il terzo monitoraggio condotto da Bruxelles sulla ridistribuzione di 160mila profughi entro settembre 2017 rivela che ne sono stati effettuati solo 1500, 591 dall’Italia e 909 dalla Grecia: meno dell’1%. Un autentico flop che infatti ha costretto il ministro Alfano a presentare una soluzione immediata e creativa: “l’ultima follia”, l’ha liquidata il Movimento 5 Stelle.

“Hotspot galleggianti, follia di Alfano”, M5S. “Che la politica di Alfano sia basata sulle chiacchiere è un dato acquisito, ma che il Ministro dell’Interno lanci un’idea folle come quella degli hotspot galleggianti per i migranti e nessuno ne evidenzi l’assurdità, delinea bene i contorni del Paese in cui viviamo. Ricordiamo al ministro dell’Interno, e al Governo tutto, che gli Hotspot non sono ancora regolati dalla normativa e che si stanno rivelando, già in questi primi messi di vita, luoghi in cui i diritti fondamentali vengono sistematicamente violati. Pensare ad una soluzione come quella di piattaforme galleggianti che fungano da hotspot descrive definitivamente la natura di questa nuova atroce invenzione”. Lo affermano i membri M5S della commissione CIE-CARA.

Salvini, su hotspot Alfano riprende idee Lega. “Sugli hotspot galleggianti finalmente Alfano riprende le nostre idee e le nostre proposte e se l’Europa non è d’accordo chi se ne frega”. Lo ha detto il leader della Lega Nord Matteo Salvini a stamani a Cascina (Pisa) a margine di un’iniziativa elettorale per le amministrative commentando la proposta del ministro dell’Interno di identificare i migranti. “Speriamo – ha concluso – che il Governo non ci ripensi e vada fino in fondo”.