Lega Nord, Bossi: "Riporterò alcuni espulsi nel partito"
CERMENATE (COMO), 22 GIU – ''La Lega sta tranquilla e assieme se resto li' anch'io: per questo ho fatto l'accordo con Maroni e io mica tiro via l'indipendenza''. Così Umberto Bossi a margine di un comizio. Più volte Bossi ha ricordato che con Maroni ''abbiamo fatto l'accordo'' e quindi al congresso della prossima settimana i candidati ''saremo io e Maroni'' come presidente e segretario federale. Sul tipo di presidenza a lui assegnata Bossi ha spiegato che ''dipende dai poteri che ha il presidente'' nel nuovo statuto.
''Io mica tiro via l'indipendenza'', ha in particolare replicato Bossi a chi gli chiedeva delle preoccupazioni di una parte della base che col nuovo corso leghista possa venire cancellato l'articolo 1 dello statuto che parla di indipendenza della Padania.
Sostanzialmente sullo stesso tema, Bossi questa sera ha risposto anche a margine del comizio quando gli hanno chiesto un giudizio sui due nuovi segretari in Lombardia e Veneto, Matteo Salvini e Flavio Tosi. ''Quello lombardo è un lavoratore'', ha risposto. ''L'altro non lo conosco tanto'', ha invece detto di Tosi, con il quale si e' detto ''non d'accordo sulle sue affermazioni che la Padania non esiste: ''Certo che non esiste, va fatta e la faremo''
''Nell'accordo con Maroni – ha aggiunto il Senatur – c'è che sono il presidente e avrò anche il compito di espellere ma anche di tirare dentro: c'è gente che ha fatto la Lega ed è stata buttata fuori, fatalmente verrà riportata dentro, non mi interessano beghe locali''.
Lo ha detto Umberto Bossi intervenendo ad una festa del Carroccio. Ai giornalisti che a margine che gli chiedevano se tra i futuri rientri ci sara' quello di Rosi Mauro, Bossi ha risposto: ''No, tante persone buttate fuori inutilmente per beghe locali''.
''La Lega sta tranquilla e assieme se resto li' anch'io: per questo ho fatto l'accordo con Maroni e io mica tiro via l'indipendenza''. Cosi' Umberto Bossi a margine di un comizio. Piu' volte Bossi ha ricordato che con Maroni ''abbiamo fatto l'accordo'' e quindi al congresso della prossima settimana i candidati ''saremo io e Maroni'' come presidente e segretario federale. Sul tipo di presidenza a lui assegnata Bossi ha spiegato che ''dipende dai poteri che ha il presidente'' nel nuovo statuto.
Da Bossi, quindi, invito ai militanti: ''Tutti dovete venire al congresso ma con il cervello e non a buttare per aria tutto''. Devono essere presenti, ha aggiunto, ''col cuore giusto e la testa a posto'', anche perche' ''il congresso deve essere un momento in cui la Lega riparte''.
