Luigi Brugnaro, sindaco “bullo” con il liceale: “Vieni fuori che…” VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Novembre 2016 - 16:13 OLTRE 6 MESI FA
Luigi Brugnaro, sindaco "bullo" con il liceale: "Vieni fuori che..." VIDEO

Luigi Brugnaro, sindaco “bullo” con il liceale: “Vieni fuori che…” VIDEO

VENEZIA – Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, fa il bullo con uno studente liceale e lo fa in pubblico: “Mi ricordo di te, ti ho visto in una foto con i fumogeni e uno striscione dove c’era scritto: ‘Brugnaro, Renzi: la generazione ribelle vi seppellirà’. Bene, vieni fuori che ne parliamo”. Ma lo studente regge il dibattito e non si fa intimorire dal primo cittadino, tanto da rispondergli a tono.

Giacomo Costa su La Nuova Venezia (sul cui sito è stato pubblicato il video del confronto) ha spiegato:

Ma a far perdere le staffe a Brugnaro è stato l’intervento dei ragazzi del Coordinamento Studenti Medi. I giovani, che gestiscono anche lo spazio occupato di piazzetta Olivotti e che da mesi contestano le politiche sociali e giovanili dell’attuale giunta comunale, hanno affrontato il patron di Umana di petto, ricevendo una replica anche più brusca, come denunciano gli stessi studenti online, dove è stato anche pubblicato un video che ritrae lo scontro verbale in cui il sindaco ha invitato uno dei rappresentanti studenteschi ad incontrarlo “fuori”, per “continuare la conversazione “uno contro uno”.

Brugnaro ha poi ridimensionato l’episodio: “Non ho usato toni minacciosi. Avevo già avvertito che sarei dovuto uscire. Non accetto però di discutere con chi parla di ‘seppellire’ e si nasconde dietro ai fumogeni. Questi occupano biblioteche, occupano case, che invece dovrebbero essere gestite con graduatorie pubbliche. ‘Seppellire’ è un termine importante e pericoloso, si fa presto a passare ai fatti. Questa è violenza verbale e bisogna fare attenzione ai termini. Sono esponenti del partito del ‘no a tutto’ che però ha perso le elezioni. Si ripresentino e vediamo se riescono a raccogliere voti. Tu – conclude – in centro storico i fumogeni non li puoi accendere. E’ ora che anche loro rispettino le regole”.