M5S cerca portaborse per i parlamentari con un bando on line

Pubblicato il 9 Marzo 2013 - 17:29 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Assistenti parlamentari cercasi: il Movimento Cinque Stelle lancia il bando sul proprio sito. E lo fa con un post della capogruppo alla Camera, Roberta Lombardi. La selezione avverrà attraverso il vaglio dei curricula che giungeranno all’indirizzo curricula@cinquestelle.it. “Il 15 marzo entreremo nelle aule parlamentari…non lasciateci soli”, è l’appello della cinquestelle: “Cerchiamo persone che vogliano aiutarci a far uscire dal buio questo Paese da affiancare ai gruppi parlamentari di Camera e Senato. Persone pulite, trasparenti e oneste, competenti e volenterose. Un Parlamento Pulito prima di tutto dall’assunzione degli assistenti e di coloro che lavoreranno con i gruppi. Sceglieremo i migliori tra i curricula che riceveremo, perché vogliamo svolgere un lavoro eccellente”.

Ai candidati assistenti parlamentari si richiedono lauree e profonde conoscenze delle materie. Ad esempio, agli aspiranti assistenti legislativi viene richiesta una “laurea in materie giuridico-economiche con indirizzo pubblico, una profonda conoscenza del diritto costituzionale e diritto parlamentare”. Perché, spiega Lombardi, “questa figura seguirà i Portavoce nel lavoro delle Commissioni, preparerà proposte di legge, atti normativi ad hoc, proposte di emendamenti e rapporti sul lavoro delle commissioni”.

Gli assistenti alla segreteria organizzativa dovranno essere laureati “in materie giuridico-economiche con indirizzo pubblico o esperienza comparabile”, ma anche possedere “una forte capacità organizzativa e di gestione delle criticità”. Questo assistente, infatti, “seguirà i gruppi nell’organizzazione dell’agenda dei Portavoce per i lavori parlamentari e per la comunicazione con i cittadini e gli attivisti”. Non viene naturalmente trascurata “la conoscenza dei principali applicativi software di scrittura, database e fogli di calcolo, ed è indispensabile un’ottima conoscenza di Internet, i principali social network e della posta elettronica”.