M5S contro Ricciardi: “Decide sui vaccini ma collabora con case farmaceutiche e Oms”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Dicembre 2017 - 10:33 OLTRE 6 MESI FA
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M5S contro Ricciardi: “Decide sui vaccini ma collabora con case farmaceutiche e Oms”

ROMA – Interrogazione parlamentare urgente depositata dalla senatrice del Movimento 5 Stelle Paola Taverna sul tema dei vaccini. La richiesta, diretta al ministro della Salute Beatrice Lorenzin, riguarda i possibili conflitti di interesse del presidente dell’Istituto superiore di sanità Walter Ricciardi, le sue consulenze presso le case farmaceutiche e, addirittura, alcune presunte omissioni in merito anche nei confronti dell’Organizzazione mondiale della sanità.

L’interrogazione urgente di Paola Taverna chiede esplicitamente se il ministro della Salute Beatrice Lorenzin fosse a conoscenza delle consulenze prestate da Walter Ricciardi per 15 prodotti fra farmaci e vaccini, dal 2007 al 2012.

Come scrive Giornalettismo:

La questione che emerge con maggiore forza dall’interrogazione urgente di Paola Taverna è l’omissione di Walter Ricciardi di suoi potenziali conflitti di interesse con le finalità dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. In questo senso, la parlamentare del Movimento 5 Stelle ha evidenziato come, nel dal luglio del 2012 al luglio del 2014, Ricciardi sia stato membro dell’European Advisory Committee on Health Research (EACHR) presso l’OMS. L’organismo si è occupato, nel corso di un incontro tenutosi a Copenhagen dal 7 all’8 luglio 2014, anche di pratiche vaccinali.È proprio a questo punto che sorge il problema: Walter Ricciardi, infatti, come membro dell’EACHR ha dovuto firmare una dichiarazione di interessi in cui ha negato di aver ricevuto negli ultimi quattro anni una remunerazione da un’entità commerciale o altra organizzazione correlata con un argomento relativo all’oggetto di discussione dell’incontro o del lavoro. E le consulenze di cui abbiamo parlato, quindi? Perché, come si può evincere da questo documento, Ricciardi ha barrato la casella del ‘NO’ alla voce «Negli ultimi 4 anni ha ricevuto una remunerazione da un’entità commerciale o altra organizzazione correlata correlata con un argomento relativo all’oggetto di discussione dell’incontro o del lavoro?».

La difesa di Ricciardi.

Contattato da La Stampa il presidente dell’Iss risponde a tutti i punti contestati. Sostiene di non essere “mai entrato”, da membro Oms, “nel merito di argomenti che potessero configurare alcun conflitto di interessi” e di essersi dimesso da qualsiasi attività “appena nominato presidente dell’Iss” comprese le direzioni scientifiche e i contributi editoriali a varie riviste. Sì ma perché non citare nelle dichiarazioni allegate a commissione europea e Oms queste collaborazioni, tra l’altro ancora attive mentre era commissario dell’Iss? “Francamente non lo so – è la risposta – Sono collaborazioni a titolo gratuito. Ne faccio tante e mica ho dichiarato tutti i lavori che ho fatto”.