“Matteo Renzi grande televenditore, merita 8”. Parola di Giorgio Mastrota

A sinistra Matteo Renzi. A destra Giorgio Mastrota

ROMA – “Matteo Renzi è un grande televenditore. Merita un 8”. Parola di Giorgio Mastrota. Il numero uno delle televendite ha detto la sua a Un giorno da Pecora, dopo essere stato più volte tirato in ballo da chi ironizzava sullo stile di presentazione delle riforme del premier. Mastrota, una vita trascorsa a vendere pentole e materassi in tv, sta al gioco e offre la sua imperdibile opinione in qualità di esperto della materia:

“L’approccio di Renzi è assimilabile al mio stile, potrei definirmi il Renzi delle televendite. Se tu vai al mercato e dopo 4 mesi la bancarella è ancora piena di gente, vuol dire che il tuo prodotto è buono. Vedremo se Renzi saprà tenere affollata la sua bancarella”.

Di più, intervistato dall’Huffington Post Italia, Mastrota rincara la battuta:

Io sono molto più bello… A parte le battute diciamo che entrambi siamo figli delle tv di Berlusconi, degli anni Ottanta. Siamo la generazione cresciuta con la tv commerciale. Questo, unito alle nuove tecnologie, porta all’uso del linguaggio tipico della pubblicità. Sbaglia chi dice che questo linguaggio è fumo.

Cosa ne pensa della frase ‘venghino signori venghino’ detta ieri da Renzi a proposito dell’asta delle auto blu?

“C’è una grande differenza tra imbonitore e venditore, quel termine è eccessivo, sbagliato”.

E ancora, Renzi ha usato anche il termine “incredibile”, lei lo farebbe nel suo lavoro? “Io lo avrei fatto più marcato”.

Infine un voto al Renzi (tele)venditore.

“Gli darei un otto, il suo modo di comunicare mi piace, è meglio anche di quello di Berlusconi. Secondo me Berlusconi si sta mangiando le mani. Dietro alle ‘televendite’ di Renzi va detto però che ci sono anche i contenuti”.