Migranti. Sindaco Lega: Alzo Imu/Tasi a chi ospita profughi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Settembre 2015 - 13:12 OLTRE 6 MESI FA
Migranti. Sindaco Lega: Alzo Imu/Tasi a chi ospita profughi

Migranti. Sindaco Lega: Alzo Imu/Tasi a chi ospita profughi

ROMA – Se il premier Matteo Renzi promette di cancellare Imu e Tasi, a Bondeno di Ferrara il sindaco leghista, Fabio Bergamini, dice di “aver già dato mandato agli uffici di verificare la fattibilità, legale e amministrativa, di fissare Imu e Tasi ai livelli più alti e tassare così chi ospita profughi” e aggiunge: “Non è una provocazione”. La proposta, si legge su un quotidiano locale, è stata lanciata in replica al ministro Angelino Alfano, per disincentivare nuovi arrivi.

La proposta di alzare l’Imu a chi ospita i profughi è stata lanciata dal sindaco in replica al ministro Angelino Alfano perché il titolare del Viminale “ci sta sfidando, il suo è un affronto ai nostri territori”. La misura ipotizzata da Bergamini è finalizzata a disincentivare l’eventualità di nuovi arrivi di migranti sul territorio comunale di Bondeno, oltre alla ventina già ospitati dalla parrocchia di Salvatonica e dall’associazione Accoglienza gestita dal parroco, don Giorgio Lazzarato.

Il gettito prodotto dall’aumento delle tasse sull’abitazione “lo destineremo a un fondo a disposizione dei terremotati – prosegue Bergamini -. Chi vìola il patto di solidarietà tra terremotati, vendendosi come un giuda per 30 denari (corrispondenti agli oltre 30 euro al giorno incassati per clandestino mantenuto), merita una batosta fiscale”.

Il primo cittadino, successore dell’attuale consigliere regionale Alan Fabbri, sottolinea come sia stato “eletto per fare il bene di questa comunità, ferita da un sisma, non per dilapidare risorse per dare accoglienza a clandestini, visto che solo tre su dieci hanno i requisiti per dirsi profughi. Sappiano che la nostra protesta contro queste politiche di invasione, che alimentano solo ingiustizie sociali, è concreta, e si svilupperà in dure azioni di contrasto a questa accoglienza selvaggia, folle, pericolosa”.

“Siamo come Davide contro Golia – afferma il sindaco Bergamini – Il Comune di Bondeno dichiara guerra politica allo Stato: se di mezzo c’è la tutela dei nostri cittadini non ci fermiamo di fronte a nessuno”.