Ministeri al Nord, via alle sedi operative di Monza ma mancano le targhe

Pubblicato il 31 Agosto 2011 - 12:58 OLTRE 6 MESI FA

MONZA, 31 AGO – Le sedi distaccate alla Villa Reale di Monza dei Ministeri dell'Economia, delle Riforme e della Semplificazione saranno da domani ufficialmente operativi. Tanto che è stato annunciato per l'1 settembre l'arrivo di una delegazione di commercianti padovani che vogliono protestare contro la manovra del Governo. Ma, oltre alla pesante e anonima porta in vetro e ferro, delle rappresentanze non c'è al momento traccia agli occhi dei cittadini: niente targhe, nè cartelli, nè indicazioni.

A poche ore dall'operatività degli uffici dei ministri Tremonti, Bossi e Calderoli infatti, perlomeno dall'esterno, sembra che i lavori di preparazione non siano conclusi. Entrati nell'enorme cortile d'onore della Villa al momento è impossibile, per chi non conosca già la loro ubicazione, rintracciare gli uffici ministeriali. Mancano cartelli e indicazioni stradali. Per non parlare delle tre targhe in ottone, solennemente donate dal sindaco del capoluogo brianzolo Marco Mariani al Senatur durante il raduno leghista di Pontida, e di cui, al momento, non c'è traccia.

Dopo l'inaugurazione del 23 luglio scorso, infatti, le tre targhe, posate per l'occasione su altrettanti cavalletti, sono state diligentemente riposte all'interno degli uffici, di circa 150 metri quadrati totali, all'interno della Cavallerizza del complesso monumentale del Piermarini. Ai lati del portone, a cui manca anche un campanello o un citofono, parcheggiano indisturbate le auto. Bussando stamani nessuno apre o risponde, anche se i dipendenti dell'attiguo istituto d'arte assicurano che negli ultimi giorni ci sia stato un certo viavai.