Napoli, manifestanti non fermano Salvini: “Confermato evento a Mostra d’Oltremare”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Marzo 2017 - 19:50| Aggiornato il 11 Marzo 2017 OLTRE 6 MESI FA
Napoli, Mostra d'Oltremare occupata. Salta manifestazione Salvini, lui: "Vengo lo stesso"

Napoli, Mostra d’Oltremare occupata. Salta manifestazione Salvini, lui: “Vengo lo stesso”

NAPOLI – La sala della Mostra d’Oltremare è stata occupata in un blitz dei centri sociali nella giornata di venerdì 10 marzo. Scontri e tensioni che non accennano a placarsi e così, dopo un vertice in prefettura, la manifestazione con Matteo Salvini prevista al Palacongressi sabato 11 marzo è stata annullata. “Vengo lo stesso, non siamo in dittatura, a Napoli non esiste lo Stato”, ha replicato il leader della Lega Nord convinto a non cedere ai manifestanti. Nella vicenda interviene così il ministro dell’interno, Marco Minniti, che ha chiesto la prefetto di Napoli di garantire l’evento di Salvini: la sua convention, dunque, si svolgerà regolare.

Antonio Di Costano su Repubblica scrive che gli attivisti della rete Mai con Salvini hanno festeggiano alla notizia che la convention è stata annullata. “Napoli libera, a Napoli non c’è la Lega Nord”, hanno cantato i manifestanti dopo una giornata di tensioni e scontri:

“I centri sociali hanno dapprima aperto dei cartelli e urlato slogan contro il leader della Lega (da giorni in città sono apparsi striscioni contro l’arrivo di Salvini). Poi, dopo un vertice in prefettura e la garanzia che la manifestazione non si farà più, hanno cominciato ad abbandonare i locali.

Il leader dellla Lega non ci sta: “Visto che non siamo in dittatura – ha detto a caldo Salvini – e per rispetto nei confronti delle migliaia di persone che hanno già annunciato la loro pacifica presenza, domani alle 17 sarò Napoli come previsto. Pazzesco, non comanda lo Stato, ma i centri sociali. Vogliono impedirmi di fare un incontro pubblico con migliaia di persone già prenotate, costringendo la fiera a disdire il contratto. Il problema di Napoli sono i leghisti, non clandestini e camorristi? Sindaco, questore, prefetto e governo, non dite niente? Intellettuali, buonisti, democratici e pacifisti, non dite niente?”.

Anche Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, si è schierato contro “le politiche discriminatorie dei Mattei di turno, Salvini e Renzi”:

“La storiella di Salvini amico dei napoletani il leader della Lega la vada a raccontare ad altri”. Il sindaco ha ricordato di avere “sempre auspicato che la manifestazione popolare dei napoletani contro Salvini fosse pacifica, non violenta, caratterizzata da satira. Invito tutti a sentire gli artisti napoletani che per l’occasione, per il corteo organizzato contro la Salvini, con ‘Gente do Sud'”.

Sulla vicenda, in serata, interviene anche il ministro dell’Interno Minniti, che attraverso un ordine al prefetto di Napoli ha stabilito che la sala per il leader della Lega Nord vada messa a disposizione e che sia garantito il diritto di manifestare. La prefettura della città partenopea ha accolto l’appello di Minniti e ha garantito che la convention di Salvini l’11 marzo si terrà regolarmente alla Mostra d’Otrelmare.