Nudismo, mandolino a scuola, calciatori stranieri: le strane proposte di legge

Nudismo, mandolino a scuola, calciatori stranieri: le strane proposte di legge

ROMA – Favorire il turismo nudista, corsi obbligatori di mandolino nelle scuole medie e il divieto per un solo soggetto di avere il oltre il 30% di una squadra di calcio, così da favorire i calciatori “made in Italy”. Queste solo alcune delle proposte di legge più strane e fantasiose presentate da parlamentari e politici di tutta Italia.

Marco Bresolin su La Stampa inizia dalla proposta di Luigi Gallo, deputato del Movimento 5 stelle, che vorrebbe lo studio del mandolino in tutte le scuole medie:

“E per dimostrare che non scherza, ha depositato alla Camera una proposta di legge per rendere obbligatorie le lezioni”.

Ci sono poi le assistenti sessuali proposte dal senatore di Forza Italia, Antonio Razzi, e chi invece come il leghista Stefano Allasia vorrebbe preservare la cultura di Torino e del Piemonte, a cominciare dal dialetto:

“Del resto, fosse per lui, la capitale dovrebbe tornare a Torino. Ha scritto pure una legge per istituire la «Giornata in memoria delle vittime della repressione delle manifestazioni di protesta per il trasferimento della capitale d’Italia da Torino a Firenze» (23 settembre). Ma Allasia è inarrestabile e, mentre porta avanti la sua battaglia per togliere definitivamente ogni divieto alla produzione artigianale di grappa, ha pronto pure il ddl per istituire la giornata in memoria dei caduti del Grande Torino (4 maggio)”.

Lo spirito di conservazione dei leghisti riguarda anche il calcio:

“Non sopportano i presidenti-padroni, men che meno quelli stranieri alla Tohir. E allora hanno scritto nuove regole del gioco: è vietato a un solo soggetto avere più del 30 per cento del capitale sociale di una società sportiva. Un modo per favorire l’azionariato diffuso, per mettere i club nelle mani dei tifosi. Ma anche per promuovere il «made in Italy»: «Probabilmente – sostengono – si vedrebbero diminuire gli acquisti degli atleti sudamericani (…) e diminuirebbe la richiesta di giocatori bulgari, cossovari o serbi»”.

Nemmeno l’inno di Mameli è salvo, con Gaetano Nastri, di Fratelli d’Italia, che propone proprio “Fratelli d’Italia come inno, mentre Umberto Bossi vuole riscrivere la Costituzione e aggiungere

“il «divieto di sottomissione all’Unione Europea» e Tremonti vuole addirittura «cancellare dalla Costituzione ogni riferimento all’Europa»”.

Poi c’è chi vuole tagliare i costi della politica e chi invece propone nuovi ministeri:

“E se Davide Caparini (Lega) chiede di sopprimere il ministero delle Politiche Agricole e Forestali, il forzista Catanoso Genoese ne vuole aggiungere un altro: il ministero del Mare. Magari avrà anche competenze sui nudisti, al centro della proposta di legge dell’onorevole Lacquanti (Sel). Per «riconoscere e sviluppare la pratica del naturismo», favorendo appositi spazi in «spiagge marine, lacustri, fluviali, boschi e in altri ambienti naturali». Così il turismo ne beneficerà”.

E ancora nuovi segnali stradali e cimiteri per animali di affezione:

“Infine, il capitolo aldilà. Elvira Sannino (Forza Italia) ha scritto una dettagliatissima proposta di legge per disciplinare «i cimiteri per animali di affezione»: cani, gatti, criceti, ma anche uccellini da gabbia. Ben 14 articoli in cui si regolamenta tutto, dalla tumulazione alla cremazione”.

Queste solo alcune delle proposte di legge fantasiose e creative partorite dalle menti dei parlamentari italiani. Alcune fanno sorridere, altre lasciano perplessi, e forse qualcuna potrebbe un giorno anche essere approvata.