Pdl: quasi rissa La Russa-Cicchitto. Bestemmie e insulti: epilogo del partito dell’amore?

Silvio Berlusconi ha definito il Pdl il “partito dell’amore”, ma la giusta classificazione ora sarebbe il “partito della guerra” o, meglio ancora, “della bestemmia”. Come quella detta dal premier alla fine di una barzelletta su Rosy Bindi e come quelle volate, come racconta “Il Riformista”, tra Fabrizio Cicchitto e Ignazio La Russa nella cena all’hotel de Russie di Roma di martedì sera. Una cena organizzata per appianare le discordie tra ex Fi ed ex An ma finita quasi in rissa. A testimonianza delle acque agitatissime all’interno del Pdl dove il punto cruciale ora è arginare lo strapotere dei “potentissimi” alla Ignazio.

Racconta il Riformista: “La Russa, sotto processo, si precipita tra i commensali e grida: ‘Berlusconi mi dica chiaramente che vuole farmi fuori. So che parla male di me in giro. Se le cose stanno così io me ne vado. Tra Camera e Senato posso contare su 54 parlamentari. Faccio i gruppi autonomi, come Fini’. La reazione di Cicchitto è veemente: “Tu non hai capito un cazzo, porco D.., qua non è che abbiamo fatto il Pdl per far comandare solo te”.