Piccoli reati archiviati: solo se danno lieve e una volta sola

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Dicembre 2014 - 12:13 OLTRE 6 MESI FA
Piccoli reati archiviati: solo se danno lieve e una volta sola

Piccoli reati archiviati: solo se danno lieve e una volta sola

ROMA – Sarà più facile archiviare i reati minori ma solo se il danno è lieve, e viene riconosciuto come tale da giudice e parte lesa, e se chi commette il reato lo fa per la prima volta. Solo in questo caso, e per un elenco preciso di reati, per i magistrati è possibile (non obbligatorio) ricorrere all’archiviazione.

E’ quello che prevede lo schema di un decreto legislativo approvato dal governo, decreto che ora passerà all’esame delle Camere. Il provvedimento riguarda i reati sanzionati fino a 5 anni di detenzione, eventualmente accompagnati da misura pecuniaria, e quelli puniti solo sul piano economico.

Si parla di alcuni reati contro il patrimonio, come furto semplice, danneggiamento, truffa, ma anche violenza privata o minaccia per costringere a commettere un reato.

E’ previsto che l’archiviazione possa scattare in qualsiasi fase del procedimento, ma la quota maggiore è attesa in fase di indagini preliminari, con un alleggerimento del carico giudiziario. Dopo l’istanza del pm, ci sono 10 giorni per fare opposizione e decide il gip. E’ sempre possibile la richiesta di risarcimento danni.

Matteo Salvini della Lega ha già detto che si opporrà a quella che lui chiama “depenalizzazione” dei reati minori:

“Pazzesco – scrive Salvini su Facebook -. Il governo Renzi ha depenalizzato alcuni reati ‘lievi’, per cui niente galera per chi commette furto, danneggiamento, truffa e violenza privata. Con la sinistra al potere, l’Italia diventa il paradiso dei delinquenti. Non mi rassegno, la Lega farà opposizione totale a questa follia”.