“Politici italiani vivono in ville sontuose”: l’accusa del periodico tedesco Zeit

Pubblicato il 24 Gennaio 2013 - 23:48| Aggiornato il 6 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

BERLINO  – Due accuse dalla Germania ai politici italiani: dimenticano i giovani, anche perché sono tutti in età da pensione, e molti di loro vivono in residenze sontuosissime. Motivo per il quale, in campagna elettorale sono più presi dalle tasse immobiliari che dai problemi giovanili.

Lo scrive die Zeit, il magazine tedesco, che dedica ogni settimana, in vista delle elezioni, una rubrica all’Italia. ”Qualcuno pensa ai giovani italiani? I politici italiani li rimuovono completamente”, scrive il giornale, in un articolo in cui si ironizza fra l’altro sul fatto che in Italia a 40 anni si è considerati, in politica, ancora un ”baby” e a 50 un ”ragazzo”.

Nonostante la questione giovanile abbia dimensioni allarmanti, scrive Zeit (che fornisce i dati della disoccupazione), in campagna elettorale si litiga sulle tasse immobiliari: ”Il che forse dipende anche dal fatto che (i politici) sono quasi tutti in età da pensione e posseggono case sontuose”. Berlusconi, continua l’articolo, ”si è già lamentato spesso di non riuscire a vivere nelle sue molte ville”. Sono ”in Sardegna, a Lampedusa, a Portofino, ai Caraibi e naturalmente vicino Milano. Solo a Roma vive in affitto”.

”Mario Monti – prosegue il magazine – non ha lasciato l’appartamento di servizio di Palazzo Chigi, sebbene la moglie Elsa lo ritenga poco pratico”. Zeit cita ”appartamenti” e proprietà che i Monti hanno a Bruxelles e a Milano. ”L’ex comico Beppe Grillo vive in una villa con parco, nelle vicinanze di Genova, con una vista paradisiaca sul mare”, si aggiunge. ”Solo Pierluigi Bersani – è la conclusione – vive in modo sobrio”.