Polizia di Stato, cerimonia senza Carabinieri e GdF. Gabrielli: “Caduta di stile”

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Marzo 2017 - 15:03 OLTRE 6 MESI FA
Franco Gabrielli, Carabinieri e Finanza assenti alla cerimonia: "Caduta di stile"

Franco Gabrielli, Carabinieri e Finanza assenti alla cerimonia: “Caduta di stile” (Foto Ansa)

ASCOLI PICENO – Polemica in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Ascoli Piceno alla Polizia di Stato per l’attività di soccorso durante il terremoto. A sollevarla è stato lo stesso capo della Polizia, Franco Gabrielli, che ha indicato “due sedie che vedo vuote, e che sono indice di una caduta di stile sulla quale naturalmente faremo le rimostranze del caso”. L’allusione, esplicitata poi con i giornalisti al termine della cerimonia, era ai posti rimasti vuoti che a Palazzo dei Capitani erano stati riservati ai vertici provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza.

“Questi due signori – ha detto Gabrielli – forse non sanno che il Capo della Polizia non è solo tale, ma è anche direttore generale della pubblica sicurezza, all’interno della quale loro svolgono le rispettive funzioni a seguito delle direttive del Ministro dell’Interno, che si avvale del Dipartimento della pubblica sicurezza per svolgere questa altissima funzione pubblica. E di questo – ha assicurato – chiederemo assolutamente conto”.

”In un contesto di un complesso mosaico di Protezione civile – ha aggiunto Gabrielli – la mia amministrazione viene portata oggi al pubblico plauso quale struttura operativa nell’esercizio della protezione civile. Oggi si premia la Polizia di Stato, domani si premierà un’altra struttura operativa del servizio nazionale di Protezione civile, ma è il simbolo di un attaccamento di una comunità alle persone che hanno dedicato il loro tempo, il loro sapere, la loro abnegazione al servizio della collettività”.

Sollecitato dai giornalisti, il capo della Polizia ha poi rincarato la dose: “Ritengo che la ricchezza del nostro sistema di sicurezza stia nella sua pluralità, ma è una pluralità che si fa sintesi nell’autorità di pubblica sicurezza. Io non entro nel merito, se qualcuno ce l’ha o non ce l’ha col sindaco: stamattina ero presente io e questo è il benchmark. I comportamenti che sono stati tenuti qualificano le persone che li hanno tenuti. Credo di aver detto già abbastanza – ha concluso – e ovviamente la cosa non finirà qua”.