Primarie del centrosinistra a Milano, testa a testa tra Pisapia e Boeri. Ma resta altissimo il numero degli indecisi

Pubblicato il 12 Novembre 2010 - 15:59 OLTRE 6 MESI FA

Da sinistra, Pisapia, Onida, Sacerdoti, Boeri

Mancano due giorni alle primarie per scegliere il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni per il Comune di Milano. E il dato più rilevante che emerge dai sondaggi è l’alto numero degli indecisi: ben il 15 per cento , secondo l’indagine Swg riportata dal Corriere della Sera, addirittura il 37 per cento secondo 8il sondaggio di IPR Marketing.

Quel che è chiaro è che, tra i quattro candidati (l’architetto Stefano Boeri, il giurista Valerio Onida, l’ambientalista Michele Sacerdoti e l’avvocato Giuliano Pisapia) i più favoriti sono Boeri e Pisapia.

Il sondaggio IPR Marketing di ieri, 11 novembre, dava l’architetto in vantaggio sull’avvocato, con il 44 per cento rispetto al 42 di Pisapia. In ogni caso, sarà un testa a testa fra i due, considerato che gli altri due sfidanti avevano Onida l’11 per cento dei favori degli intervistati e Sacerdoti il 2 per cento. Questo però appunto secondo IPR.

Perché secondo i rilevamenti di  Swg ad essere in testa è Pisapia, con il 45 per cento, seguito da Stefano Boeri  dato al 42 per cento, poi Valerio Onida  con l’11 per cento e Michele Sacerdoti  con il 2 per cento.

A confermare l’ipotesi testa a testa è anche il vicesindaco di Milano Gabriele Albertini che, intervistato ieri alla trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora” ha anche aggiunto che, tra i quattro, voterebbe Onida.

Proprio il costituzionalista ieri ha annunciato che metà della sua eventuale giunta sarà composta di donne. “Vorrei donne in ruoli istituzionali, politici ed economici a guidarci, a progettare, a partecipare e portare un universo “femminile”, per scardinare l’immaginario di una società fortemente impregnata di canoni solo maschili”.

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