Franco Marini presidente della Repubblica? C’è accordo Pd-Pdl-Scelta Civica

Pubblicato il 17 Aprile 2013 - 19:47| Aggiornato il 24 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Franco Marini. E’ questo, almeno secondo l’Ansa,  il nome che Pier Luigi Bersani fa per il Quirinale e il nome su cui Pd, Pdl e Scelta Civica dovrebbero convergere.

Marini ha superato la concorrenza degli altri nomi circolati nel pomeriggio, quello di Giuliano Amato, Massimo D’Alema e Sergio Mattarella.

E la scelta non è tanto scelta in vista di scenari futuri ma frutto di mero calcolo politico. Marini è il compromesso “numericamente” più premiante. Il Pd, nel pomeriggio, ha giocato la carta Sergio Mattarella, nome circolato nei giorni scorsi ma sempre sotto traccia. Nome, però, inviso a Berlusconi.

L’altro nome circolato era quello di Giuliano Amato che, però, non avrebbe assicurato i voti né della Lega né di Sel. Voti che, invece, potrebbero convergere su Marini anche se Nichi Vendola ha speso parole a favore  di Stefano Rodotà. Possibile, però, che Marini faccia rientrare la frattura.

Infine D’Alema. E’ circolato anche il suo nome e Berlusconi era possibilista. A spegnere le possibilità dell’ex premier però è l’ostilità di parte del suo stesso partito e di una porzione di Scelta civica.

Marini , che solo qualche giorno è stato stroncato da Matteo Renzi sembra a questo punto a un passo dalla candidatura. Ma spacca il Pd. Bersani ai parlamentari ha detto: “Può reggere la situazione ed è un nome ampiamente condiviso”. Peccato che una parte del partito (oltre a tutta Sel) non la pensi così. Matteo Renzi e i renziani hanno già fatto sapere che non lo voteranno.