Regionali Lazio, Abbruzzese: “Candidato per farmi giudicare”

Pubblicato il 29 Gennaio 2013 - 22:30| Aggiornato il 13 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

CASSINO (FROSINONE) – No al posto sicuro in Parlamento per farsi “giudicare” dagli elettori del Lazio dopo lo scandalo che ha travolto la giunta di Renata Polverini.

E’ la posizione del presidente uscente del Consiglio regionale del Lazio, Mario Abbruzzese che spiega: ”Voi sapete cosa è successo in Regione. Io ho rinunciato a candidarmi alla camera senza passare per il giudizio degli elettori perché voglio che siate voi a giudicarmi. Per questo ho deciso di ricandidarmi al Consiglio regionale del Lazio”.

Aprendo a Cassino(Frosinone) la sua campagna elettorale per le elezioni regionali in programma il 24 e 25 febbraio Abbruzzese ha aggiunto: ”La vostra presenza mi testimonia che ho scelto bene, che ho lavorato bene in questi anni senza guardare in faccia a destra e sinistra. Il mio ufficio era aperto a tutti dalla mattina alla sera perché credo che questo sia il modo giusto per fare politica e dare le risposte necessarie al nostro territorio. Dobbiamo fare squadra”.

Poi Abbruzzese ha ringraziato la platea: ”Non posso nascondere la soddisfazione di vedervi così numerosi stasera. Dico la verità: ero preoccupato perché il momento è difficile, ma la vostra presenza è la migliore risposta di speranza e partecipazione”. Sulla questione auto blu, invece, da Abbruzzese neppure una parola.