Riforma Senato, articolo 10 approvato con 165 sì e 107 no

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Ottobre 2015 - 00:53 OLTRE 6 MESI FA
Riforma Senato, articolo 10 approvato con 165 sì e 107 no

Riforma Senato, articolo 10 approvato con 165 sì e 107 no

ROMA – Con 165 voti a favore, 107 contrari e 5 astenuti l’articolo 10 della riforma del Senato è stato approvato la sera del 6 ottobre. Arriva così il via libera all’articolo 10 del ddl riforme, che modifica l’art.70 della Costituzione in merito procedimento legislativo affidato a Camera e Senato.

L’articolo 10 disciplina le funzioni legislative della Camera dei deputati e del futuro Senato dei 100, prevedendo che

“la funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere per le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali, e soltanto per le leggi di attuazione delle disposizioni costituzionali concernenti la tutela delle minoranze linguistiche, i referendum popolari, le altre forme di consultazione di cui all’articolo 71, per le leggi che determinano l’ordinamento, la legislazione elettorale, gli organi di governo, le funzioni fondamentali dei Comuni e delle Città metropolitane e le disposizioni di principio sulle forme associative dei Comuni, per la legge che stabilisce le norme generali, le forme e i termini della partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea”.

Lo stesso articolo prevede inoltre che tutte le restanti leggi siano approvate dalla Camera dei deputati. Si prevede, inoltre, che

“ogni disegno di legge approvato dalla Camera dei deputati è immediatamente trasmesso al Senato della Repubblica che, entro dieci giorni, su richiesta di un terzo dei suoi componenti, può disporre di esaminarlo. Nei trenta giorni successivi il Senato della Repubblica può deliberare proposte di modificazione del testo, sulle quali la Camera dei deputati si pronuncia in via definitiva. Qualora il Senato della Repubblica non disponga di procedere all’esame o sia inutilmente decorso il termine per deliberare, ovvero quando la Camera dei deputati si sia pronunciata in via definitiva, la legge può essere promulgata”.

Riguardo al procedimento legislativo relativo al Titolo V l’art.10 prevede che

“l’esame del Senato per le leggi che danno attuazione all’articolo 117, quarto comma, è disposto nel termine di dieci giorni dalla data di trasmissione. Per i medesimi disegni di legge, la Camera può non conformarsi alle modificazioni proposte dal Senato a maggioranza assoluta dei suoi componenti, solo pronunciandosi nella votazione finale a maggioranza assoluta dei propri componenti”. Rispetto all’articolo 81 della Costituzione, relativo al bilancio dello Stato, si prevede infine che i ddl approvati dalla Camera “sono esaminati dal Senato della che può deliberare proposte di modificazione entro quindici giorni dalla data della trasmissione”. .