Rivoluzione civile vuole candidare Di Pietro alla Camera, la base in rivolta

Pubblicato il 14 Gennaio 2013 - 14:13 OLTRE 6 MESI FA
Antonio Di Pietro (Foto Lapresse)

MILANO – La possibile candidatura alla Camera, nel collegio di Milano, del leader Idv Antonio Di Pietro, nelle file del movimento ‘Rivoluzione Civile’ guidato da Antonio Ingroia, agita la base milanese del movimento ‘Cambiare Si Può’, che sostiene la lista dell’ex pm di Palermo. Da qui, infatti, era partita l’indicazione ‘dal basso’ di candidare invece come capolista Vittorio Agnoletto.

”In queste ore ci giunge notizia che la proposta di candidatura alla Camera di Vittorio Agnoletto nelle liste di ‘Rivoluzione Civile’, proposta dall’assemblea di ‘Cambiare si può’ di Milano e Brianza, che ha visto la partecipazione di oltre 500 persone, non viene accolta per fare posto ad Antonio Di Pietro”, scrivono in una nota dalla presidenza del movimento di Milano e Brianza Matteo Prencipe, Nadia Rosa e Gino Marchitelli. Che quindi si rivolgono direttamente ad Ingroia: ”Chiediamo ad Antonio Ingroia di accogliere la candidatura di Agnoletto per non svilire il percorso di base che ha caratterizzato l’ampia partecipazione democratica milanese”.