Roberta Pinotti e il volo di Stato. Procura chiede archiviazione

di redazione Blitz
Pubblicato il 24 Novembre 2014 - 22:01 OLTRE 6 MESI FA
Roberta Pinotti e il volo di Stato. Procura chiede archiviazione

Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti

ROMA – La Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione per la titolare della Difesa, Roberta Pinotti, accusata da alcuni parlamentari Cinque Stelle di aver “sfruttato in modo improprio” un volo militare partito il 5 settembre 2014 da Ciampino e diretto a Genova, dove la ministra abita.

Il procuratore aggiunto Francesco Caporale e il sostituto Roberto Felici hanno inviato gli atti al Tribunale dei Ministri che nelle prossime settimane dovrà pronunciarsi sulla richiesta di archiviazione. Il procedimento ipotizzava il reato di peculato d’uso. Anche la procura militare di Roma ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta, avviata contro ignoti sulla stessa vicenda: i reati ipotizzati dal procuratore militare Marco De Paolis, in questo caso, erano quelli di peculato militare e imbarco abusivo di passeggeri.

L’inchiesta della procura di Roma era stata avviata una decina di giorni di fa dopo un esposto depositato negli uffici di piazzale Clodio da alcuni parlamentari M5S. Il pm, come da prassi, hanno proceduto all’iscrizione nel registro degli indagati del ministro. Nella denuncia i pentastellati sostenevano che il ministro Pinotti avesse

“usato un Falcon 50 dell’Aeronautica militare per farsi accompagnare a casa, a Genova, approfittando di un volo di addestramento programmato dal 31/o stormo dell’Aeronautica”.

Oggi i deputati M5S Alessandro Di Battista e Luca Frusone, sono tornati alla carica:

“Non sarà certo una richiesta di archiviazione formulata dalla Procura di Roma a riabilitare la figura di un ministro fantasma come Roberta Pinotti”.

Nei giorni scorsi il ministero aveva fatto pervenire in procura una serie di documenti che saranno inoltrati dai pm capitolini al tribunale competente sui reati ministeriali.

L’Aeronautica ha, a più riprese spiegato che il volo rientrava in una missione addestrativa per la tratta Ciampino-Genova. Il 4 settembre, secondo l’Areonautica, il programma di volo è stato firmato, inviato ed inserito nel sistema con l’approvazione del Comandante di Stormo senza alcuna variazione.

“Su queste tipologie di voli – ha puntualizzato nei giorni scorso l’Aeronautica – è previsto l’imbarco di personalità istituzionali al di fuori dell’equipaggio anche al fine di consentire un risparmio di risorse per la Pubblica Amministrazione e tale opportunità non impatta sugli scopi addestrativi necessari per il mantenimento delle qualifiche dei piloti e degli operatori di bordo”.