Santanchè: "Imu? Era meglio tassare le prostitute nelle case chiuse"

Pubblicato il 11 Giugno 2012 - 12:38 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 11 GIU – ''Meglio ricavare i soldi dalla prostituzione, attraverso la creazione di case chiuse gestite da cooperative, dove si garantisce la volonta' e la scelta delle persone, piuttosto che prendere dagli italiani i soldi dell'Imu. Tasse che i cittadini hanno gia' pagato con grandi sacrifici". Lo afferma a KlausCondicio, l'ex sottosegretario all'attuazione del programma Daniela Santanche', che aggiunge: ''Sono favorevole alla prostituzione gestita da cooperative, meno a eros center comunali e statali come avviene in Germania e Olanda''.

Parlando della prostituzione omosessuale, l'esponente del pdl aggiunge: ''Potranno esercitare anche loro in queste case – dice – l'importante e' garantire controlli sanitari, privare i magnaccia del loro business e consentire a donne e uomini di esercitare in autonomia''.