Sindaco contro ciclisti: “Basta strade in ostaggio, multe”

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Marzo 2016 - 11:20 OLTRE 6 MESI FA
Sindaco contro ciclisti: Multe a chi tiene strade in ostaggio

Sindaco contro ciclisti: Multe a chi tiene strade in ostaggio

PADOVA – “Basta strade ostaggio dei ciclisti”. A parlare è il sindaco di Teolo, comune di 9 mila anime sui Colli Euganei, in provincia di Padova. Per Moreno Valdisolo i ciclisti indisciplinati sono una vera e propria piaga, motivo per cui ha scelto di passare alle maniere forti sguinzagliando i vigili urbani in strada: multe a tutti quelli che viaggiano in gruppo non rispettando la fila indiana.

“Non posso pretendere – ha spiegato il primo cittadino – che i cicloamatori si servano delle piste ciclabili normalmente percorse da bambini e anziani. E sono stato sensibile alle loro richieste mettendo in funzione dei bagni lungo il percorso a Teolo. Ma non non posso permettere che continuino ad impadronirsi delle strade e a pretendere che il traffico si paralizzi al loro passaggio”.

Stando ai dati di Polizia e Carabinieri pubblicati sul sito dell’Asaps, Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale, sono stati 87, contro i 99 dell’anno precedente, i ciclisti morti per incidenti stradale nel 2015. Di questi “solo” 19 sono vittime di pirateria stradale.

A livello complessivo gli incidenti mortali rilevati lo scorso anno da Polizia e Carabinieri gli incidenti mortali sono stati 1.627, il 2,5% in più rispetto ai 1.587 del 2014 mentre le vittime sono crescite dell’1,3% da 1.730 a 1.752. Particolarmente rilevante la mortalità per i guidatori di ciclomotori e motocicli – i centauri deceduti in un incidente sono stati 471, 81 in più dell’anno precedente – mentre sono stati 204 i pedoni morti (197 nel 2014) e 87 i ciclisti (99 nel 2014).

Guardando ai dati sulla pirateria stradale elaborati dall’Osservatorio dell’Asaps sono stati 1.087, nel 2015, gli episodi gravi (+7,7% sul 2014) con 146 morti, contro i 119 dell’anno precedente (+22,7%) e 1.254 feriti (+2,4%). Colpite, in particolare, le categorie più deboli: 130 i minori coinvolti e 135 gli anziani. I pedoni sono stati coinvolti in 420 incidenti con 76 morti e 404 feriti. Sono stati 155, invece, gli incidenti che hanno coinvolto ciclisti, con 19 vittime contro le 24 dell’anno prima.