“Incriminate Monti. Via a calci, ha tradito”: idea che unisce Storace e Ferrero

Pubblicato il 5 Agosto 2012 - 16:26 OLTRE 6 MESI FA
Mario Monti (LaPresse)

ROMA – Mario Monti il “traditore”, la “rovina dell’Italia”. Uno da “cacciare a pedate” o da “incriminare per alto tradimento”. E’ l’idea che unisce gli estremi, estrema destra e estrema sinistra. L’idea che unisce due segretari di partito sulla carta così “lontani che più lontani non si può” eppure improvvisamente vicini quando si parla dell’attuale presidente del Consiglio, di Europa e di austerity. Sono Francesco Storace e Paolo Ferrero, segretari rispettivamente della Destra e di Rifondazione Comunista. Il primo il suo pensiero lo affida a Facebook e lo condensa in poche righe. Il secondo usa una più classica dichiarazione e si dilunga un po’ di più.

La sostanza, però, non cambia. Scrive Storace, riferendosi all’intervista di Monti al giornale tedesco Der Spiegel:  ”Monti ha ammesso di aver tradito il mandato del Parlamento all’ultimo vertice europeo. Un paese serio caccerebbe a pedate un premier così”.

Passa qualche minuto e sullo stesso tema arriva anche il commento di Ferrero:  “Non è vero che Monti ha salvato l’Italia; al contrario l’ha portata alla rovina”. Prosegue il segretario comunista: ” Monti non è il salvatore della patria ma al contrario andrebbe processato per alto tradimento”.

”Con il governo Monti l’Italia è entrata in una recessione pesantissima che è destinata a durare negli anni a causa dell’approvazione del Fiscal Compact. Con il governo Monti il rapporto Debito/Pil e’ peggiorato e questo apre la strada ad ulteriori stangate. Con il governo Monti è stato distrutto l’articolo 18 dello statuto dei lavoratori. Con il governo Monti la disoccupazione è aumentata pesantemente e con essa la precarietà  del lavoro” dice Ferrero che poi continua: ”Con il governo Monti si sono poste le premesse per una completa distruzione del welfare, a partire dalla sanità pubblica per arrivare al trasporto pubblico locale e ai servizi sociali sul territorio. Con il governo Monti vi sara’ la svendita del patrimonio pubblico italiano che impoverira’ tragicamente il paese”.