Virginia Raggi, il suo governo: Berdini, Montanari, il vice Tronca…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Giugno 2016 - 10:56 OLTRE 6 MESI FA
Virginia Raggi, la squadra: Berdini, Montanari, il vice di Tronca...

Virginia Raggi, la squadra: Berdini, Montanari, il vice di Tronca…

ROMA – Virginia Raggi, la squadra: Berdini, Montanari, il vice di Tronca… I nomi degli assessori usciti sulla stampa? “Non li confermo né li smentisco”. Virginia Raggi chiede ancora un po’ di tempo, ma la squadra nei sui punti chiave sarebbe già formata, il sito de La Stampa ne ha svelato i nomi: Paolo Berdini all’Urbanistica, Tomaso Montanari alla Cultura, vice sindaco o capo-gabinetto Daniele Frongia, al Bilancio Pasqualino Cataldi, sono i nomi già incasellati nell’organigramma e di cui si suppone l’adesione.

“Una squadra di assessori il più possibile sganciata dal direttorio del Movimento 5 Stelle, che dia un segno di autonomia della sindaca”, spiega il quotidiano, a proposito delle accuse al candidato sindaco di essere eterodiretta da Milano dalla Casaleggio & Associati.Altri nomi importanti contattati, da Carlo Verdone all’ex romanista Tommasi, hanno declinato.

Berdini e Montanari, per i voti di sinistra. Sono le due personalità che strizzano l’occhio all’elettorato di sinistra-sinistra cui non piace Renzi. Paolo Berdini è un noto urbanista con anima verde e impegnato in battaglie civili con Italia Nostra e Wwf. Ha scritto libri come “Roma moderna” e “Le città fallite”, non esattamente in cima alle preferenze letterarie dei cosiddetti palazzinari romani. Viene visto come un prosecutore dell’opera di Antonio Cederna.

Tomaso Montanari, storico dell’arte moderna e pupillo di Salvatore Settis è un paladino della battaglia contro la mala-gestione culturale. Polemista, scrive su Micromega e Repubblica, è vicepresidente di Libertà e Giustizia. L’avrebbe voluto come assessore anche il presidente della Toscana Rossi ma Renzi avrebbe messo il veto di lui.

Daniele Frongia vicesindaco. E’ un pentastellato con esperienza nella macchina istituzionale del Campidoglio. Ricercatore Istat e consigliere comunale è stato presidente della  commissione sulla spending review. Preparato, giocatore di scacchi, descritto come estremamente coscienzioso, ha scritto per i tipi di Chiarelettere il libro “E io pago” sugli sprechi di Roma Capitale.

Al Bilancio Castaldi, il vice del prefetto Tronca. Pasqualino Castaldi, attualmente uno dei sub-commissari agli ordini del prefetto Tronca, rappresenterebbe l’elemento di garanzia con le istituzioni. Un puntello che garantisca anche i 5 Stelle e l’eventuale esecutivo romano: la convinzione è che Renzi razionerà le risorse destinate alla Capitale per poi addebitargli il default.