Virginia Raggi, respinto ricorso contro contratto Casaleggio e Associati: era eleggibile

di redazione Blitz
Pubblicato il 17 Gennaio 2017 - 17:42 OLTRE 6 MESI FA
Virginia Raggi, respinto ricorso contro contratto Casaleggio e Associati: era eleggibile

Virginia Raggi (Ansa)

ROMA – Virginia Raggi era eleggibile. Il ricorso presentato contro di lei è stato respinto dal Tribunale Civile di Roma. A presentarlo era stato l’avvocato Venerando Monello in merito al contratto siglato dalla sindaca Virginia Raggi con la Casaleggio e Associati.

Il Tribunale civile di Roma ha respinto il ricorso che disponeva una penale di 150mila euro in caso di violazione del codice etico di M5S. Secondo quanto si apprende, la I Sezione ha respinto il ricorso sia nella parte in cui si chiedeva la nullità del contratto sia sulla conseguente questione riguardante l’ineleggibilità della sindaca

Secondo l’avvocato Monello, vicino al Pd, l’accordo Raggi-Casaleggio sarebbe incostituzionale e violerebbe la legge 17/1982 sulle associazioni segrete e il regolamento dell’Assemblea Capitolina configurando la possibile ineleggibilità della sindaca in Campidoglio.

La prima cittadina del Movimento prima delle elezioni ha siglato un accordo con la società che gestisce strategia politica e comunicazione dei 5 Stelle che disciplina i rapporti reciproci e prevede anche delle sanzioni economiche in caso di violazioni.

“Tanto rumore per nulla. Dopo la batosta elettorale a Roma, il Pd ne subisce un’altra in Tribunale. Il giudice non ha accolto la richiesta con la quale i dem cercavano di ribaltare il risultato delle urne che ha visto il M5S vincere. Speravano di rendere nulla la nostra vittoria, paragonando la stipula del Codice di comportamento del M5S ad un accordo di una associazione segreta. Non sanno più cosa inventare”. Questo il commento del sindaco di Roma Virginia Raggi sul blog di Beppe Grillo.