Vitalizi decurtati per ex consiglieri della Regione Veneto: lo ha deciso il Consiglio di Stato

di redazione Blitz
Pubblicato il 20 Aprile 2017 - 08:10 OLTRE 6 MESI FA
Vitalizi decurtati per ex consiglieri della Regione Veneto: lo ha deciso il Consiglio di Stato

Vitalizi decurtati per ex consiglieri della Regione Veneto: lo ha deciso il Consiglio di Stato

VENEZIA – Vitalizi decurtati per gli ex consiglieri regionali del Veneto. Lo ha deciso il Consiglio di Stato, respingendo l’appello presentato da una sessantina di ex consiglieri e da alcuni dei loro eredi contro la sentenza del Tar del Veneto che, nel dicembre del 2015, aveva dichiarato l’inammissibilità del loro ricorso per difetto di giurisdizione.

Secondo il Tribunale amministrativo regionale il vitalizio sarebbe un trattamento di natura pensionistica, e quindi il giudice competente la Corte dei conti, e non quello amministrativo.

Gli ex consiglieri, riferisce il Gazzettino, hanno impugnato la decisione del Tar, ma il Consiglio di Stato lo ha respinto, confermando la decisione di primo grado, anche se con motivazioni ben diverse.

Spiega il quotidiano veneto:

Il Consiglio di Stato, infatti, si è richiamato una recente decisione delle Sezioni unite della Cassazione che partendo dalla considerazione che i vitalizi non hanno natura pensionistica, hanno prospettato la competenza del giudice ordinario. Nel giudizio si era costituita la Regione Veneto che ha chiesto, e ottenuto, che l’appello fosse rigettato.

Prevista dalla legge regionale 43 del 2014, la decurtazione del vitalizio è stata attuata attraverso una delibera della Regione del gennaio 2015 che faceva scattare per tre anni una riduzione dell’importo lordo mensile per chi vantava un reddito annuo ai fini Irpef superiore a 29.500 euro, con un taglio del 5% fino a 2mila euro, dell’8% tra 2mila e 4mila euro, del 10% tra 4mila e 6mila euro e del 15% oltre i seimila euro.