Veltroni: “Paura di un atto di irresponsabilità di Berlusconi”

Pubblicato il 27 Giugno 2012 - 09:01 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 27 GIU – ''Temo che Berlusconi voglia davvero compiere un ultimo atto di irresponsabilita'': a parlare è l'ex segretario del Pd Walter Veltroni. ''Il voto anticipato e' un delitto. Parlarne ora, magari con Berlusconi ancora in campo, significa non avere consapevolezza di cio' che il nostro Paese rischia. Ma chi stacca la spina deve essere visibile, prendersi la responsabilita' e la scossa'', spiega Veltroni in un'intervista al Corriere della Sera.

''E' tornato in campo con l'armamentario tradizionale: populismo, demagogia, spirito antieuropeo, pulsioni antitedesche e totale assenza di misura. L'annuncio che il governo Monti e' sub iudice e' l'ultimo danno che Berlusconi puo' fare al nostro Paese''. L'ex sindaco di Roma esprime apprezzamento per la posizione di Casini, ''ma concentrarsi sulle alleanze quando per noi la scadenza del voto e' tra un anno rischia di aumentare la percezione di instabilita''', sottolinea. L'esponente del Pd auspica ''un ciclo riformista'', di cui ''il Pd dovrebbe essere il perno fondamentale''. Il partito, sostiene, ''deve tornare all'ispirazione originaria, cioe' a una grande forza in cui confluiscono culture, energie e soggetti tra loro diversi, che poi si alleera' con altri, ma lo fara' a partire dalla sua centralita'''.

Quanto alle primarie, ''in questa situazione il centrosinistra dovrebbe parlare un po' meno di se''', commenta. Veltroni interviene anche sulle riforme istituzionali. ''In questi mesi – dice – la politica dovrebbe fare due cose: la riforma elettorale e una legge costituzionale per l'indizione, nella prossima legislatura, di un referendum di indirizzo che ci consenta di sapere quale sistema di governo gli italiani preferiscono''.