Afghanistan, Karzai vuole chiedere all’Onu di togliere almeno 30 talebani dalla ‘lista nera’

Pubblicato il 12 Luglio 2010 - 08:28 OLTRE 6 MESI FA

Hamid Karzai

Il presidente afghano Hamid Karzai conta di chiedere alle Nazioni Unite di togliere da 30 a 50 ex talebani da una lista nera di persone sottoposte a sanzioni. Lo scrive il Washington Post. La richiesta di rimuovere alcuni nomi da una lista di 137 persone è mirata a far progredire i colloqui di riconciliazione con i ribelli, scrive il Post citando alti funzionari afghani. Almeno cinque fra le persone comprese nella lista nera sono ex funzionari talebani che ora mediano fra il governo e gli insorti.

Contemporaneamente si cerca una soluzione ai problemi di sicurezza ancora irrisolti: presto opereranno contro i talebani ”forze di sostegno” paramilitari afghane, con l’appoggio del governo di Kabul e della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf). In una conferenza stampa ieri nella capitale afghana, il portavoce dell’Isaf, generale Josef Blotz, ha negato che queste unità afghane siano ”milizie tribali” come ha insinuato sabato il Washington Post attribuendo il piano al nuovo comandante della Coalizione internazionale, David Petraeus.

Il giornale statunitense ha anche sostenuto che questo piano ha creato frizioni fra il presidente Hamid Karzai e lo stesso Petraeus. Il nuovo progetto, destinato negli auspici della Nato a dare una svolta ai problemi di sicurezza in Afghanistan, sarà discusso alla Conferenza di Kabul del 20 luglio, a cui parteciperanno i ministri degli Esteri di decine di paesi, fra cui Stati Uniti e Italia, ed il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon.