Callista Gingrich verso la nomina ad ambasciatore Usa in Vaticano. Nonostante il tradimento…

di Anna Boldini
Pubblicato il 16 Maggio 2017 - 10:20 OLTRE 6 MESI FA
Callista Gingrich verso la nomina ad ambasciatore Usa in Vaticano. Nonostante il tradimento...

Callista Gingrich verso la nomina ad ambasciatore Usa in Vaticano. Nonostante il tradimento… (Foto Ansa)

WASHINGTON – Il presidente americano Donald Trump avrebbe scelto Callista Louise Gingrich come ambasciatrice degli Stati Uniti in Vaticano. Cattolica, 51 anni, Callista Gingrich è la terza moglie di Newt Gingrich, presidente repubblicano della Camera dei Rappresentanti, la seconda carica dello Stato americano.

A far discutere è il fatto che negli anni Novanta, quando Callista, all’epoca assistente parlamentare, iniziò la sua relazione con Newt Gingrich, di 22 anni più grande, questi era sposato con la sua seconda moglie, Marianne. La relazione extraconiugale del presidente della Camera dei rappresentanti andò avanti per sei anni prima che questi chiedesse il divorzio, che ottenne nel 1999. L’anno dopo sposò Callista e si convertì dal protestantesimo al cattolicesimo.

 

Oltre che funzionaria del Congresso, Callista Louise Gingrich è presidente della Gingrich Productions, società editoriale multimediale che ha prodotto diversi documentari, compreso uno su papa Giovanni Paolo II. Il marito, Newt Gingrich, 73 anni, è stato candidato alle primarie repubblicane per le elezioni presidenziali del 2012 ed è stato uno dei pochi grandi nomi del partito repubblicano ad aver sostenuto Trump durante la campagna elettorale.

Gingrich non ha voluto né smentire né confermare la nomina della moglie, la cui notizia è stata data dal New York Times. I dubbi dovrebbero comunque essere sciolti prima del 24 maggio, giorno dell’incontro in Vaticano tra papa Francesco e Donald Trump.