Corea del Nord, Antonio Razzi: “La bomba atomica? Ma sono ragazzi…”

Pubblicato il 19 Aprile 2017 - 07:45 OLTRE 6 MESI FA
Corea del Nord, Antonio Razzi: "La bomba atomica? Ma sono ragazzi..."

Corea del Nord, Antonio Razzi: “La bomba atomica? Ma sono ragazzi…” (Foto Ansa)

ROMA – “La Corea del Nord e la bomba atomica? Ma sono solo ragazzi…”: parlava così il senatore Antonio Razzi lo scorso settembre ai microfoni di Radio 24, intervenendo al programma La Zanzara di Giuseppe Cruciani.

Rientrato dalla sua ennesima missione istituzionale a Pyongyang, insieme ad una delegazione parlamentare e ad alcuni imprenditori abruzzesi, Razzi aveva provato a rassicurare un’opinione pubblica già allora non poco preoccupata per le mosse del regime di Kim Jong-un definendo il leader nordcoreano “nu bell guaglione… è pure dimagrito, forse ci tiene all’eleganza”.

Proprio in quei giorni era stata fatta esplodere una bomba nucleare sottoterra a Punggye-ri, nel nordest del Paese, che aveva provocato un terremoto artificiale di magnitudo 5.3 della scala Richter. E anche in quel caso le reazioni da parte di tutto il mondo erano state molto dure, con Barack Obama che aveva minacciato serie conseguenze, Giappone e Corea del Sud che si erano detti molto preoccupati e Francia e Russia che avevano condannato la mossa.

Ma per Razzi le cose stavano ben diversamente. Alla Zanzara raccontò che la Corea del Nord ha la bomba atomica “per difendere i cittadini, non per attaccare”. E in caso di necessità di trattare, “mi metto a disposizione, ci penso io”.