Coree: il Nord bombarda il Sud, morto un soldato, 14 feriti

Pubblicato il 23 Novembre 2010 - 11:00 OLTRE 6 MESI FA

Esercito nordcoreano

La Nord Corea ha bombardato con colpi di artiglieria una isola sudcoreana. L’esercito di Seul ha risposto al fuoco. Questa, almeno secondo i militari di Seul, la dinamica del conflitto a fuoco avvenuto nelle prime ore del mattino di martedì 23 novembre. Il primo bilancio parla di un soldato del Sud morto e altri 14 feriti di cui tre in gravi condizioni.

Il bombardamento ha incendiato, secondo i testimoni, 60-70 case. Quattro i feriti trai militari sudcoreani. I residenti sono stati evacuati nei bunker. L’esercito di Seul è in stato di massima allerta. Obiettivo del bombardamento, scrive l’agenzia Yhonap, è  l’isola di Yeonpyeong nell’ovest della Penisola coreana. Panico sull’isola dove la popolazione tenta una precipitosa fuga con le barche. A Yeongpyeong, dove vivono circa 1300 persone, la situazione è allarmante a causa degli incendi definiti, dalle autorità sudcoreane “fuori controllo”.

Secondo quanto riferiscono alcuni testimoni sudcoreani l’isola sudcoreana di Yeonpyeong è ancora sotto i colpi dell’artiglieria della Nord Corea. Alcuni degli edifici colpiti nel primo attacco sono crollati. Dalle immagini tv si vedono almeno quattro colonne di fumo levarsi da vari punti dell’isola, che si trova lungo la linea di confine tra i due Paesi.

Il bombardamento è iniziato alle 14.34 locali (le 6.24 in Italia), oltre 200 i colpi sparati. Lo ha riferito il colonnello Lee Bung-woo, portavoce degli Stati Maggiori di Seul. L”esercito sudcoreano, ha aggiunto il militare, ha risposto al fuco con colpi di artiglieria. Sul posto è stata inviata una squadriglia di caccia. Secondo il ministro degli esteri di Seul, quello del nord è un “attacco pianificato” che viola l’armistizio.

L’arcipelago delle isole di Yeonpyeong, nel Mar Giallo è stato teatro già di diversi confronti militari tra Nord e Sud Corea. L’isola principale dista solo 12 km dalle coste della Nord Corea. Nel giugno del 1999, vi fu uno scontro armato navale, a cui hanno fatto seguito una serie di incidenti minori causati dalle dispute sulla pesca. Nel 2002, un altro scontro, tra navi da pattugliamento quando due vascelli della Nord sconfinarono attaccando due navi sudcoreane. Prima dell’arrivo dei rinforzi si Seul, le navi nordcoreane si ritirano. Nel giugno dello scorso anno, Seul ha dispiegato piu’ di 600 Marine sono stati dislocati sulle isole di Yeonpyeong per rinforzare le truppe già presenti sul posto.

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