David Cameron come Trump: approvò missione per attaccare la Siria di Assad

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Aprile 2017 - 05:00 OLTRE 6 MESI FA
David Cameron come Trump: approvò missione per attaccare la Siria di Assad

David Cameron come Trump: approvò missione per attaccare la Siria di Assad

LONDRA – Un piano per attaccare la Siria di Bashar al Assad e distruggere le sue armi chimiche. Questa la missione che l’ex primo ministro inglese, David Cameron, aveva approvato nel 2013. L’ex ministro aveva raggruppato i migliori soldati dell’esercito britannico per portare avanti il raid siriano, ma all’ultimo minuto annullò la missione, temendo ripercussioni sull’esercito e sul resto delle truppe dislocate nelle zone di guerra.

Dopo aver capito di non avere l’appoggio di gran parte del suo partito, Cameron scelse un drammatico volta faccia, decisione che provocò una sconfitta per il governo e fondamentali conseguenze: il giorno dopo, infatti, il presidente Barack Obama mise “in attesa” un attacco militare americano in Siria con una drammatica inversione di marcia, nonostante gli attacchi con l’uso del gas fossero una chiara violazione di ciò che lui stesso aveva definito “una zona rossa”, scrive il Daily Mail.

Al tempo, non fu intrapresa alcuna azione militare, ma da allora la capacità occidentale di proteggere civili ed influenzare la guerra è stata fortemente limitata. L’anno successivo lo Stato Islamico si appropriò di intere fasce di territorio lungo il Paese, mentre nel 2015 la Russia si stanziò nella zona di conflitto, sfruttando il vuoto lasciato da America ed Europa.

Gli Usa sono tornati al centro dell’attenzione con Donald Trump, che ha ordinato il lancio di 59 missili Tomahawk nel campo di volo di al-Shayrat appoggiato da Theresa May, che ha definito la mossa una “risposta appropriata”.
Dalla sua proprietà di Mar-a-Lago, dove sta ospitando il presidente cinese Xi Jinping e la moglie Peng, Trump ha detto che gli Usa sono stati costretti a intervenire dopo il “terribile attacco con le armi chimiche” portato avanti dal dittatore siriano, “in cui hanno trovato la morte anche bambini innocenti uccisi barbaramente. E’ stata una morte lenta e brutale per molti di loro”.