Donald Trump: “Bomba su Afghanistan un successo, pronti a raid in Corea del Nord”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Aprile 2017 - 01:59 OLTRE 6 MESI FA
Donald Trump: "Bomba su Afghanistan un successo, forse raid in Corea del Nord"

Donald Trump: “Bomba su Afghanistan un successo, forse raid in Corea del Nord”

WASHINGTON  – “Un’altra missione di successo, sono molto orgoglioso dei nostri militari”. Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, commenta così la “madre di tutte le bombe” sganciata sull’Afghanistan per combattere l’Isis. Una bomba potente, la seconda più potente dopo l’atomica, che il 13 aprile è stata lanciata sulla regione al confine del Pakistan, dove si ritiene ci fossero grotte e tunnel dei jihadisti del Califfato.

Trump dopo i missili lanciati contro la Siria, accusata di aver usato le armi chimiche sui suoi civili, decide di dare un segnale di forza contro l’Isis e scaglia per la prima volta nella storia dell’America la potente e pericolosa bomba, fino ad oggi usata solo per esercitazioni e mai per colpire un obiettivo. “I militari hanno la mia totale autorizzazione”, dice il presidente Usa ribadendo la carta bianca ai militari che gestiscono le situazioni politiche della Casa Bianca.

Due lanci di missili contro Siria e Afghanistan, mentre Trump prosegue nel suo braccio di ferro con la Corea del Nord, nelle cui acque ha schierato minacciosa la portaerei statunitense. Il timore è che Pyongyang sia pronto ad eseguire un nuovo test nucleare nel fine settimana di Pasqua e per contrastare Kim Jong-Un il presidente è pronto non solo a mostrare i muscoli, ma anche ad usarli.

Gli Stati Uniti hanno posizionato due cacciatorpediniere con missili Tomahawk non lontano dalla Corea del Nord, riferiscono fonti dell’intelligence a Nbc. Pyongyang ha avvertito che un ”grande evento” è vicino, spingendo l’intelligence a temere un test nucleare. Un evento di rilievo si è già tenuto nella capitale nordcoreana alla presenza di Kim Jong-un, che ha inaugurato uno dei maggiori progetti abitativi di Pyongyang, mostrando come la Corea del Nord nonostante le sanzioni continui a crescere.