Donald Trump: “La prossima settimana nuovo decreto immigrazione”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Febbraio 2017 - 20:29 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Nella sua prima conferenza stampa in solitaria alla Casa Bianca, Donald Trump attacca la “stampa disonesta” e denuncia “il caos che ho ereditato, dentro e fuori dei nostri confini. Ma risolverò tutto”. Poi il presidente degli Stati Uniti annuncia che presenterà un nuovo decreto sull’immigrazione la prossima settimana.

“La stampa – dice Trump – è diventata così disonesta e fa un enorme disservizio ai cittadini americani. Dobbiamo parlarne, perché come presidente sono qui per cambiare quello che non funziona. Il livello di disonestà è fuori controllo”.

Il presidente ha cercato di riassumere così “quello che stiamo facendo”: “Ho ereditato un caos, è un caos, all’interno dei nostri confini e al di fuori di essi. Il lavoro viene portato all’estero, le aziende si trasferiscono in Messico e in altri Paesi, gli stipendi sono bassi, è un caos. Il Medioriente è un disastro, la Nord Corea”. Trump ha assicurato: “Mi occuperò di tutto, voglio lo sappiate”. A cominciare dalla controversa politica di chiusura sull’immigrazione, per la quale il presidente ha promesso un nuovo decreto “la prossima settimana” dopo la definitiva rinuncia al bando ai musulmani di sette Paesi bocciato da giudici: “Non mi tirerò indietro dal difendere il mio Paese, manterrò le mie promesse”.

Telefonando all’ambasciatore russo, “Flynn stava facendo il suo lavoro” ha affermato Trump, ammettendo allo stesso tempo di aver trovato inaccettabile che l’ex consigliere alla sicurezza non abbia riferito il contenuto dei colloqui al vice presidente Mike Pence e che poi abbia sostenuto di non ricordare i dettagli. A precisa domanda, il presidente ha risposto di non aver dato indicazioni a Flynn di discutere con la controparte russa delle sanzioni americane. E ha ripetuto ancora una volta di non avere interessi in Russia, “non possiedo nulla, non ho prestiti, non ho affari”. In ogni caso, ha aggiunto Trump, “ho chiesto al Dipartimento di Giustizia di indagare sulla fuga di notizie. Sono atti criminali, devono essere fermati”.

Il presidente ha quindi ribadito l’intenzione, già manifestata durante il discorso di insediamento alla Casa Bianca, di riformare profondamente le forze armate statunitensi: “Hanno equipaggiamenti e strumenti vecchi e poveri, ma non sarà più cosi”. Così come la volontà della sua amministrazione di sradicare dal mondo la minaccia dello Stato Islamico: “L’Isis si è diffuso come un cancro, è un altro caos che ho ereditato”. Sul fronte interno, dopo averlo abrogato per decreto, Trump è tornato sulla riforma sanitaria: “L’Obamacare è un disastro, agiremo per smantellarlo e sostituirlo”.