Elezioni Turchia: Erdogan non ha maggioranza assoluta, curdi in Parlamento

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Giugno 2015 - 19:40| Aggiornato il 8 Giugno 2015 OLTRE 6 MESI FA
Elezioni Turchia, primi dati: Erdogan rischia di perdere la maggioranza

Elezioni Turchia, primi dati: Erdogan rischia di perdere la maggioranza

ANKARA – Il partito di Erdogan vince le elezioni ma si ferma al 40,80% perdendo la maggioranza assoluta. Allo stesso tempo i curdi entrano in Parlamento. Sono questi i due risultati più importanti leggendo i dati che arrivano dallo spoglio in Turchia. L’elemento fondamentale è che ora Erdogan non ha i numeri per cambiare la Costituzione, formare una Repubblica presidenziali e quindi aumentare i suoi poteri:  per alcuni questo avrebbe significato il passaggio ad una dittatura o quasi. Ma Erdogan ha subìto una battuta d’arresto ed è costretto a un governo di coalizione.

Dopo lo spoglio, il partito Akp del presidente Recep Tayyip Erdogan si ferma a 258 seggi su 550 alle politiche turche. Il partito islamico, che ha ottenuto il 40,80% (contro il 50 alle politiche del 2011), perde la maggioranza assoluta in parlamento che aveva dal 2002. Il primo partito dell’opposizione il socialdemocratico Chp di Kemal Kilicdaroglu ottiene il 25,05% e 132 seggi, i nazionalisti del Mhp di Devlet Bahceli il 16,36% e 81 deputati.

Il partito curdo Hdp di Selahattin Demirtas, fondato nel 2014, supera ampiamente la soglia di sbarramento del 10% con il 13% dei voti e 79 seggi. L’affluenza alle urne è stata alta, all’86,49%. A Ankara si apre ora una delicata fase per la formazione di un nuovo governo. Il presidente Erdogan, prevedono diversi analisti, dovrebbe incaricare una personalità dell’Akp, il partito che ha ottenuto più voti, di cercare di formare il nuovo governo, ricercando una alleanza con i nazionalisti del Mhp. Prima del voto tutti i partiti di opposizione hanno escluso una possibile coalizione con l’Akp. Il dirigente del Chp a Istanbul Murat Katayalcin ha chiesto la scorsa notte che Erdogan dia l’incarico al leader del suo partito Kemal Kilicdaroglu. Insieme i tre partiti di opposizione hanno 292 seggi su 550 in parlamento. Mhp e Hdp sono però su posizioni opposte sul processo di pace in Kurdistan.