Israele, Isis rivendica lancio di un razzo dal Sinai. Tel Aviv teme attacchi per Pasqua

di redazione Blitz
Pubblicato il 10 Aprile 2017 - 14:56 OLTRE 6 MESI FA
Israele, Isis rivendica lancio di un razzo dal Sinai. Tel Aviv teme altri attacchi

Israele, Isis rivendica lancio di un razzo dal Sinai. Tel Aviv teme altri attacchi

TEL AVIV – L’Isis rivendica il lancio di un razzo di tipo Grad lunedì mattina, 10 aprile, su Israele. La rivendicazione è arrivata tramite l’agenzia Amaq, riferisce Site, il sito americano che monitora l’estremismo islamico sul web.  Il razzo, lanciato dal Sinai, ha colpito un’area nel sud del Paese senza fare vittime.

Poco prima nelle comunità del sud, attorno a Gaza, non lontano dal Sinai, sono risuonate le sirene di allarme antimissili. Il fatto è avvenuto a poche ore dall’inizio della Pasqua ebraica, lunedì sera, mentre Israele si prepara alle celebrazioni.

In mattinata Israele ha deciso di chiudere per gli israeliani la frontiera con l’Egitto a Taba, nel timore di possibili attentati. La chiusura della frontiera (la prima da tempo) non riguarda i cittadini di altri Stati ma solo gli israeliani. La decisione è stata presa alla luce di “informazioni concrete” su un attacco programmato contro cittadini israeliani nella area del Sinai. Il valico di frontiera di Taba si trova a poca distanza di Eilat, nel sud del paese, che è la porta per la Penisola del Sinai.

La scelta di impedire il passaggio ai cittadini dello stato ebraico è stata presa dal ministro dei trasporti e dell’intelligence, Yisrael Katz, insieme a quello della difesa, Avigdor Lieberman, e ad esponenti dell’apparato di sicurezza. Katz. Taba per gli israeliani resterà chiusa fino al 18 aprile, fine di Pasqua ebraica, periodo tradizionale di viaggi all’estero. Ieri in Egitto in due attentati contro chiese copte rivendicati dall’Isis sono morte oltre 40 persone.