Il Papa: “La distruzione degli embrioni e l’eutanasia sono contro la giustizia”

Pubblicato il 18 Novembre 2010 - 12:08 OLTRE 6 MESI FA

Benedetto XVI

Le tecniche relative alla ”cosiddetta ‘salute riproduttiva’, con il ricorso a tecniche artificiali di procreazione comportanti distruzione di embrioni”, o alla ”eutanasia legalizzata”, ”feriscono” e sono contrarie alla ”giustizia sanitaria”. Lo ha affermato Benedetto XVI nel discorso di saluto ai partecipanti alla 25esima Conferenza internazionale per gli operatori sanitari, letto stamane nell’Aula nuova del Sinodo, in apertura dei lavori al cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone.

”La giustizia sanitaria deve essere fra le priorità nell’agenda dei Governi e delle Istituzioni internazionali”, dice il Papa. ”Purtroppo – prosegue -, accanto a risultati positivi e incoraggianti, vi sono opinioni e linee di pensiero che la feriscono: mi riferisco a questioni come quelle connesse con la cosiddetta ‘salute riproduttiva’, con il ricorso a tecniche artificiali di procreazione comportanti distruzione di embrioni, o con l’eutanasia legalizzata”.

Secondo Benedetto XVI, ”l’amore alla giustizia, la tutela della vita dal suo concepimento al termine naturale, il rispetto della dignità di ogni essere umano, vanno sostenuti e testimoniati, anche controcorrente: i valori etici fondamentali sono patrimonio comune della moralità universale e base della convivenza democratica”.