Scandalo Petraeus, scagionato John Allen: “Mail alla Kelley non sconvenienti”

Pubblicato il 23 Gennaio 2013 - 14:55| Aggiornato il 12 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Le mail tra John Allen a Jill Kelley non erano sconvenienti. Un’indagine del Dipartimento della Difesa degli Stati uniti scagiona così il generale Allen, indagato in merito allo scandalo che ha travolto l’ex direttore della Cia, David Petraeus. Il New York Times scrive che il Dipartimento della Difesa non ha trovato alcuna prova di scorrettezza e disonestà nelle comunicazioni via mail tra Allen e la Kelley.

Allen è stato dunque scagionato, ma il suo futuro resta incerto: il generale era infatti stato indicato per diventare numero uno della Nato. Allen, scrive il New York Times, potrebbe ora essere ancora nominato in quella posizione o in altre o potrebbe ritirarsi. ”Una decisione finale sulla nomina del generale Allen non è ancora stata presa”, sottolineano al giornale alcune fonti informate.

Le e-mail fra Allen e Kelley sono finite nel mirino delle autorità nell’ambito dello scandalo che ha travolto Petraeus. Il Pentagono aveva descritto la voluminosa corrispondenza fra i due come potenzialmente ”inappropriata”: le mail riguardavano un arco temporale di due anni e mezzo, a partire dal 2010.

L’Fbi quando le ha trovate le ha inviate al Pentagono e un’indagine è stata aperta per chiarire se vi fossero violazioni rispetto alle politiche del Dipartimento della Difesa o alla legge militare.