Somalia, ministro Siraji ucciso dagli uomini della scorta di un altro politico

di redazione Blitz
Pubblicato il 4 Maggio 2017 - 11:55 OLTRE 6 MESI FA
Somalia, ministro Siraji ucciso dagli uomini della scorta di un altro politico

Somalia, ministro Siraji ucciso dagli uomini della scorta di un altro politico

MOGADISCIO – Il ministro dei lavori pubblici somalo, Abbas Sheikh Siraji, è stato ucciso dagli uomini della scorta del revisore generale dei conti, Nur Farah, che hanno aperto il fuoco contro di lui nel pomeriggio di mercoledì 3 maggio in strada a Mogadiscio.

La vittima era a bordo di un’auto quando i bodyguard di Nur Farah hanno sparato contro la vettura vicino ad un checkpoint nei pressi del palazzo presidenziale. Non è ancora chiaro cosa li abbia spinti ad aprire il fuoco. Il nuovo governo somalo ha giurato a fine marzo dopo l’elezione a febbraio del presidente Mohamed Farmajo.  

Siraji, 31 anni, aveva ricevuto l’incarico lo scorso 21 marzo, dopo aver passato undici anni in un campo profughi in Kenya, a Dadaab. Come sottolinea Lorenzo Simoncelli su La Stampa, Siraji era un idolo per i giovani, che guardavano a lui come ad un modello da seguire, per aver raggiunto il successo nonostante le tante avversità.

L’omicidio di Siraji rischia di far implodere nuovamente il processo di pacificazione che la Somalia aveva intrapreso in seguito all’elezione di Mohamed Farmajo. Adesso, sottolinea La Stampa, Farmajo dovrà guardarsi non più solo dagli jihadisti di Al-Shabaab, ma anche dai nemici interni.