Sorpresa da Kabul: Karzai vince ma solo col 41% dei voti contro il 39 di Abdullah. Accordo tra i due, ballottaggio o nuove cifre domani?

Pubblicato il 25 Agosto 2009 - 16:20 OLTRE 6 MESI FA

A Kabul forse si sta confezionando una sorpresa, sorpresa per tutti: il presidente in carica Hamid Karzai, secondo i primi dati ufficiali, è in testa nelle elezioni presidenziali afghane. Lo ha reso noto la Commissione elettorale indipendente di Kabul. E fin qui nessuna sorpresa, è l’esito annunciato da mesi delle elezuioni afghane.

Però…però c’è un però grande come una casa: la percentuale che lo vedrebbe vincitore è solo del 41% mentre il suo sfidante Abdullah si attesta al 39. Considerando che il dato tiene conto del 10% dei voti espressi, si profila un testa a testa fino alla fine dello spoglio. Sarebbe dunque rovesciato dunque il pronostico che vedeva Karzai trionfare con numeri molto più significativi. E, soprattutto, se karzai non raggiunge e supera il 50 per cento, si va al ballottaggio. Qualcosa che piace ad americani ed europei, ma non ai militari americani ed europei. Ballottaggio vuol dire nuove elezioni, cioè nuove battaglie non certo e non solo elettorali.

Esiste anche la possibilità che i due sfidanti si stiano accordando: a Karzai la vittoria e la presidenza, ma ad Abdullah un ruolo di primo piano nel governo. Le percentuali di consenso lasciate trapelare sarebbero lo specchio, la fotografia di questo accordo.

Certo è che fino a ieri il portavoce del presidente dava per scontata la riconferma con oltre il 65% delle preferenze. E anche il Telegraph, subito dopo la chiusura dei seggi, aveva pubblicato un sondaggio in esclusiva secondo cui Karzai avrebbe vinto con una percentuale addirittura superiore al 70 per cento. Dunque una sorpresa, quanto durerà e che tipo di sorpresa sarà non è scritto nè chiaro.