Spy story Russia Israele: diplomatico espulso da Mosca per “attività illegali”

Pubblicato il 1 Ottobre 2009 - 21:31 OLTRE 6 MESI FA

Assume contorni misteriosi la vicenda del diplomatico israeliano Shamuel Polishchuk: l’uomo ha lasciato Mosca il primo ottobre dopo essere stato fermato a fine settembre per una sua non meglio precisata attività illegale, come ha confermato oggi il ministero degli esteri russo senza entrare tuttavia nel merito della vicenda.

Lo riferisce l’agenzia Interfax. I media israeliani sostengono che Polishchuk, primo segretario dell’ambasciata di Israele a Mosca, è stato invitato a lasciare la Russia per una vicenda di spionaggio, ma un portavoce della stessa ambasciata ha assicurato che è partito per «questioni amministrative», definendo infondata qualsiasi voce di spionaggio.

«La Russia non ha dichiarato il diplomatico israeliano persona non grata», ha aggiunto. Il diplomatico, impegnato in un organismo governativo che incoraggia l’immigrazione nello Stato ebraico, è stato colto in flagranza di reato il 24 settembre scorso, ha spiegato il portavoce del ministero degli esteri russo Andrei Nesterenko, auspicando che «questo sfortunato incidente non abbia conseguenze sulle relazioni russo-israeliane».