Trump presidente dispettoso. “Ho preso decisione ma non ve la dico”. Sul vino a cena? No, sul nucleare

di Riccardo Galli
Pubblicato il 21 Settembre 2017 - 12:07 OLTRE 6 MESI FA
Trump presidente dispettoso. "Ho preso decisione ma non ve la dico". Sul vino a cena? No, sul nucleare

Trump presidente dispettoso. “Ho preso decisione ma non ve la dico”. Sul vino a cena? No, sul nucleare (foto Ansa)

ROMA – Trump presidente dispettoso. “Ho preso una decisione e non ve la dico”. Fa niente, ci sta se il dispetto è alla stampa che gli chiede dopo l’incontro con il premier israeliano. La stampa e l’opinione pubblica non devono sapere tutto e subito. Qualche volta quel tutto e subito può portare danno a quella che negli Usa si chiama sicurezza nazionale. Quindi ci sta non dirlo alla stampa. Anche se era certo più educato non dire nulla e basta. Invece Trump si diverte, gli piace un mondo mostrare il medio della mano rivolto in su, lo fa in tutti i modi che può, ogni volta che può. Un presidente dispettoso appunto.

Ma “ho preso una decisione e non ve la dico” anche a domanda del primo ministro inglese May che la domanda l’ha fatta davvero, anche questo ci sta? E il “non ve lo dico” anche agli alleati, ai paesi occidentali, anche questo ci sta? E il “non ve la dico la decisione che ho preso” ci sta anche se rivolta non solo al Congresso Usa ma anche ai membri di governo e staff presidenziale?

Ci sta giocare a nascondino, al te la faccio vedere e non vedere per settimane, giorni, ore..? Vai a sapere quanto per quanto tempo Trump si diverte col vedo-non vedo. Ci sta quel tono tra il frivolo e il dispettoso, quell’io son io e faccio quel che mi pare e voi aspettate che dico e dispongo quando mi pare?

Ma quale sarà mai la decisione che Trump ha preso ma non la dice? I fiori in giardino alla Casa Bianca? Il menù delle cene ufficiali? Il vino a tavola? Un nuovo centro mondiale del golf da costruire dove ora non vuol ancora dire? Un nuovo nipote in arrivo? In tutti questi e altri analoghi casi il dispetto del presidente dispettoso ci può stare. Lui è così, prendere o lasciare.

Ma la decisione che ha preso e non ci dice riguarda…il nucleare! Mandare avanti o rompere l’accordo con l’Iran sul nucleare. Di questo si tratta, di riaprire o no il fronte iraniano, di far saltare o no l’accordo con l’Iran sull’uso dell’energia e non dell’arma nucleare da parte di Teheran. E su questa bazzecola Trump presidente dispettoso gioca al pianeta il dispetto dello “ho deciso ma non ti dico come”. Aveva fatto la stessa cosa: “ho deciso ma non dico come”, quando voleva far uscire gli Usa dall’accordo di Parigi sul clima.

E che la vera e profonda politica estera di Trump sia quella di un bambino dispettoso che si diverte un sacco a far saltare  accordi come si fa con le costruzioni in cameretta e non riesce quindi a resistere alla tentazione e al piacere di fare un dispetto agli adulti spaventandoli con quel “ho deciso ma non ve lo dico come”?