Donald Trump, attacco alla Germania: “Sfrutta euro debole contro Usa e Ue”

di redazione Blitz
Pubblicato il 31 Gennaio 2017 - 19:44 OLTRE 6 MESI FA
Donald Trump, attacco alla Germania: "Sfrutta euro debole contro Usa e Ue"

Donald Trump, attacco alla Germania: “Sfrutta euro debole contro Usa e Ue”

WASHINGTON – Donald Trump va all’attacco della Germania. La dichiarazione di guerra arriva per bocca di uno dei suoi consiglieri, Peter Navarro, numero uno del consiglio nazionale per gli scambi commerciali della Casa Bianca, organismo creato dal presidente Usa per stabilire le linee della sua nuova politica economica. In un’intervista al Financial Times Navarro accusa la Germania di sfruttare un euro debole, “esageratamente sottovalutato”, per “approfittarsi” degli Stati Uniti e dei suoi partner europei. E aggiunge che è proprio il Paese di Angela Merkel a costituire uno dei maggiori ostacoli all’accordo commerciale tra Stati Uniti ed Europa, il Ttip congelato dall’amministrazione Trump.

“Uno dei maggiori ostacoli a considerare il Ttip come un accordo bilaterale è la Germania, che continua a sfruttare gli altri paesi Ue e gli Stati Uniti con un implicito Deutsche Mark che è sottostimato. Lo squilibrio strutturale della Germania nel commercio con il resto dell’Ue e degli Stati Uniti mette in evidenza l’eterogeneità all’interno dell’Ue, quindi” il Ttip, è “un accordo multilaterale nei panni di uno bilaterale” afferma Navarro.

Le parole di Navarro confermano la direzione già intrapresa dall’amministrazione Trump di fare della Germania il principale antagonista delle politiche Usa. Tra le prime dichiarazioni del presidente, tra l’altro aveva destato clamore proprio la sua definizione dell’Unione europea, come “veicolo della Germania”. 

La risposta della cancelliera Angela Merkel non si è fatta attendere: “La Germania è un paese che ha sempre incoraggiato la Bce a fare una politica indipendente – ha detto Merkel da Stoccolma dove ha incontrato il premier svedese Stefan Loefven – così come ha fatto la Bundesbank quando ancora non c’era l’euro e per questo non influenzeremo in alcun modo il comportamento della Bce”. “Perciò – ha aggiunto – non posso e non voglio cambiare proprio nulla della situazione così come è”.