Wikileaks: “La Cia spiò tutti i candidati alle elezioni francesi 2012”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Febbraio 2017 - 09:59 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Wikileaks: “La Cia spiò tutti i candidati alle elezioni francesi 2012”. Nei sette mesi che precedettero le elezioni presidenziali francesi dell’aprile 2012, i maggiori partiti e i tre principali candidati, lo sfidante socialista François Hollande, il presidente uscente Nicolas Sarkozy e la leader del Front National Marine Le Pen, furono spiati dalla Cia: lo rivela Wikileaks sul suo sito.

La rivelazione, scrive il sito fondato da Julian Assange, è parte di una nuova serie di informazioni riservate (Vault 7 series) che sarà pubblicata presto. Nel comunicato stampa che presenta il materiale, si dà conto di tre ordini specifici della Cia che prendono di mira il Partito socialista (Ps), il Front National (Fn) e l’allora partito gollista di Sarkozy, l’Ump.

Lo spionaggio riguardava anche gli ex candidati socialisti Martine Aubry e Dominique Strauss Kahn. La Cia – secondo Wiklileaks – ordinava di raccogliere informazioni, fra le altre cose, sulle strategie elettorali di partiti e candidati, sullo sviluppo dei dibattiti interni, sui finanziamenti, sui programmi politici ed economici, sui rapporti con gli altri Paesi europei e con gli Stati Uniti.

Secondo quello che scrive Wikileaks, gli ordini della Cia erano “classificati” e circoscritti “solo a occhi americani” per via della “sensibilità di amici nei confronti di amici”. Lo scopo delle spionaggio era di “sostenere l’attività” della Cia, della sezione sull’Unione europea dell’agenzia di spionaggio della Difesa (Dia) e della sezione intelligence e ricerca del Dipartimento di Stato.

L’operazione, scrive infine Wikileaks, durò 10 mesi, dal 21 novembre 2011 al 29 settembre 2012, cioè fu prolungato anche diversi mesi dopo le elezioni, che portarono al potere Hollande. I documenti secretati ottenuti da Wikileaks sono stati pubblicati in esclusiva col quotidiano La Repubblica e con i francesi Libération e Mediapart.