Siria. Wp critica Obama, dica quello che gli Usa possono fare

Pubblicato il 30 Agosto 2014 - 10:27 OLTRE 6 MESI FA
Massacro di cristiani in Siria

Massacro di cristiani in Siria

USA, WASHINGTON – Il Washington Post critica e attacca Barack Obama, per la “mancanza di strategia” in Siria e l’affermazione del presidente americano durante la conferenza stampa di giovedi che ha già destato critiche.

“E’ il momento che Obama inizi a sottolineare quello che gli Stati Uniti possono fare, non quello che non possono”, afferma il board editoriale del Washington Post, sottolineando che Obama sta cercando di stemperare solo le valutazioni di pericolo della situazione che la sua stessa squadra ha formulato.

“E questo è preoccupante” perchè mostra divisioni nell’amministrazione e alimenta dubbi sulle capacità di Obama di controllare i suoi uomini. Le affermazioni del presidente hanno contraddetto quello di altri rappresentanti dell’amministrazione, e questo rappresenta un “colpo per i leader stranieri” che le hanno ascoltate.

“Durante tutta la sua presidenza Obama è stato bravo a spiegare quello che gli Stati Uniti non possono fare e non possono permettersi. E le affermazioni di giovedi lo confermano”, rileva il Washington Post, precisando che molte delle dichiarazioni di Obama, come il fatto che gli alleati sono vitali, sono “tutte vere”.

”Ma e’ anche vero – prosegue il Post – che nessuna della sfide di base all’ordine mondiale può essere affrontata senza la leadership degli Stati Uniti: non l’aggressione della Russia, non l’espansione dell’Isis e non le ambizioni nucleari dell’Iran. Ognuna di queste sfide richiede una diversa risposta politica, con l’azione militare e l’opera di dissuasione che sono solo due strumenti fra i quali ci sono anche la diplomazia e le misure economiche”..