Ariccia, litiga per un parcheggio con donna incinta: il marito lo pesta a sangue

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Dicembre 2014 - 12:19 OLTRE 6 MESI FA
Ariccia, litiga per un parcheggio con donna incinta: il marito lo pesta a sangue

Ariccia, litiga per un parcheggio con donna incinta: il marito lo pesta a sangue

ROMA – Una lite banale per un posto auto occupato: insulti e anche spintoni tra un anziano che aveva diritto a occupare il posto disabili e la donna, incinta al settimo mese, che l’aveva occupato. Ma la lite stradale non è finita lì: il marito della donna ha raggiunto a casa l’anziano e l’ha picchiato con una chiave a croce mandandolo in ospedale. E’ successo ad Ariccia, Comune vicino Roma. Operato, l’invalido è in prognosi riservata. Il fatto lo racconta Enrico Valentini sul Messaggero:

Il fatto risale all’altro ieri mattina. Rincasando, il pensionato, come gli era accaduto già altre volte, ha trovato il posto auto occupato da un’auto. La macchina, in questo caso, era di una donna al settimo mese di gravidanza. Teatro dell’aggressione via Antonietta Chigi, una strada molto frequentata al centro della città castellana. L’autombilista, come ha detto successivemnte, si era allontana per sbrigare alcune faccende. Dopo aver suonato ripetutamente il clacson per richiamare l’attenzione del proprietario dell’auto, la donna è ricomparsa. Tra i due è scoppiato un acceso diverbio che proseguiva in un crescendo di urla, parolacce e spintoni. Sembrava tutto finito lì: il pensionato, un carattere acceso, si era incamminato a casa fortemente alterato e la donna si era rimessa alla guida per il marito, un addetto del vicino cimitero comunale.

LA REAZIONE La donna, su di giri per la lite, ha raccontato la storia al compagno. Tiziano Fortini, 35 anni, noto alle forze dell’ordine, ha reagito come una furia. Ha preso una pesante chiave inglese, ha raggiunto l’abitazione del pensionato ed è riuscito a farsi aprire la porta. Pochi preamboli e nessuna discussione. L’uomo ha subito inziato ad sul malcapitato colpendolo ripetutamente alla testa facendolo cadere a terra e senza sensi. Il sangue ha iniziato a uscire a fiotti: frattura cranica, come è stato diagnosticato più tardi. è arrivata un’ambulanza del 118 e il ferito, dopo una prima, disperata corsa all’ospedale Civile di Albano, è stato trasferito al San Giovanni a Roma. Il settantenne è stato operato d’urgenza per drenare gli ematomi e sventare i pericoli connessi alle schegge ossee che si erano difuse all’interno del cranio subito sotto le ferite. La prognosi resta riservata e sarà sciolta soltanto nelle prossime 72 ore.