Denuncia su Fb le botte del ragazzo: Grazie tesoro, ti odio!

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Febbraio 2016 - 16:05 OLTRE 6 MESI FA
Denuncia su Fb le botte del ragazzo: Grazie tesoro, ti odio!

Denuncia su Fb le botte del ragazzo: Grazie tesoro, ti odio! (FOTO D’ARCHIVIO)

ROVERETO – “Grazie tesoro per le tue botte. Ti odio!”. Con queste parole una ragazza di Rovereto ha denunciato su Facebook le violenze subite dal fidanzato con tanto di evidenza fotografica: un selfie con l’occhio nero e il collare ortopedico.

Ne parla Giancarlo Rudari sul Corriere delle Alpi:

Un episodio sul quale i carabinieri di Rovereto stanno indagando dopo la segnalazione che è arrivata in questi giorni. Un episodio inquietante, se confermato dalle verifiche che stanno compiendo le forze dell’ordine, a conferma di un rapporto burrascoso e violento che con l’andare del tempo si è acuito sempre più fino a sfociare alle botte subite dalla ragazza.

L’immagine e il post in breve tempo hanno fatto il giro della rete condividendoli con tutta le rete di amici della giovane. «Quando l’amore supera la soglia della follia…» sono le sue parole in Facebook. Lo sguardo perduto nel vuoto con l’occhio sinistro tumefatto e il collare che le protegge il collo: questa l’immagine che la giovane vittima della violenza del suo “amore” (secondo la definizione usata da lei stessa) ha voluto far conoscere a tutti gli amici. Una violenza che non l’ha colpita soltanto nel fisico ma soprattutto nello spirito con quelle «botte che mi fanno sanguinare dentro…»

Un rapporto difficile, sembra di capire dalle parole usate dalla ragazza, con il suo “amore” non nuovo ad episodi di violenza fisica o psicologica che sia. «Adesso cosa hai ottenuto? Altri problemi, sì?» gli dice attraverso Facebook. E se la prende, la giovane, anche con il “sistema” mandandolo a quel paese prima di concludere con un «TI ODIO» (tutto stampatello) sfogando tutta la sua rabbia e forse anche la delusione per un rapporto magari turbolento e finito nel peggiore dei modi.

Lei è finita al pronto soccorso: qualche giorno di prognosi per curare le ferite del corpo, molto di più per quelle dell’anima che “sanguina”. Ha utilizzato la rete per far sapere a tutti la violenza subita, ha postato un’immagine per testimoniare come «un gesto d’amore» può ridurre non solo nell’aspetto esteriore una giovane donna. Non solo ha voluto denunciare la violenza subita, ma molto probabilmente ha voluto nello stesso tempo lanciare un messaggio anche ad altre donne che spesso tacciono o si vergognano per la violenza subita.